“Viva la Repubblica antifascista” si legge nel volantino dell’Anpi e la sezione di Lanciano ha scelto di sottolineare il 25 aprile, festa della Liberazione con un programma che si svolge quasi per intero nella piazza Martiri Lancianesi, il raduno è previsto alle 9.45, alle 10.00 omaggio di fiori al Monumento ai caduti dei Martiri ottobrini, insieme ad alcune letture per ricordare il sacrificio di chi non ha esitato a combattere pagando il prezzo più alto, in nome della libertà e della democrazia.
“Sarà una lettura a più voci – ha commentato la presidente Maria Saveria Borrelli – nel ricordo dei giovani che hanno sacrificato la loro vita per un Paese libero e in questo momento buio della nostra storia, con due guerre e con una deriva pericolosa per la democrazia e per quei principi di libertà in cui crediamo profondamente, è fondamentale far sentire la voce di quanti continuano a credere nei valori contenuti nella nostra Costituzione. Abbiamo anche scelto di inserire nel manifesto dell’Anpi, il testo integrale di Antonio Scurati e non per alimentare una polemica che si è già allargata oltre ogni previsione dando allo scrittore e alle sue parole una risonanza che probabilmente non avrebbe avuto se la Rai avesse permesso la presenza di Scurati nella trasmissione di Serena Bortone. E’in atto una sorta di riscrittura della storia che non può e non deve lasciare indifferenti”.