Il consiglio comunale di Lanciano ha approvato ieri il nuovo Piano sociale distrettuale-ADS 11 Frentano per il triennio 2023-2025 per quasi 21.000.000,00 euro rispetto a circa 17.000,00 euro del triennio precedente 2016-2018. Oggi nella sala Benito Lanci i sindaci dell'Ecad, 9 comuni del territorio, hanno apposto la loro firma per approvare lo strumento.
La nuova programmazione contiene i servizi e le azioni prioritarie da realizzare per il benessere sociale della comunità frentana, orienta gli indirizzi per costruire un sistema equo di interventi e servizi sociali con l’obiettivo di integrare le politiche di welfare, le professionalità, i numerosi attori, pubblici e privati, in una fase storica contraddistinta da bisogni crescenti di benessere e coesione sociale.
All’ elaborazione del Piano sociale distrettuale hanno partecipato la ASL Lanciano-Vasto-Chieti e il Gruppo di piano formato da circa 40 associazioni ed enti del terzo settore, organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative e tutte le organizzazioni che operano sul territorio e che hanno manifestato interesse in risposta all’avviso pubblico del 30 agosto 2022.
Il processo di rilevazione dei bisogni e dei fabbisogni sociali della comunità frentana si è svolto in otto incontri tematici dal 20 settembre al 27 ottobre 2022 ed ha focalizzato l’attenzione su sette aree tematiche:
1. Obiettivi essenziali di servizio- welfare d’accesso
2. Disabilità e non autosufficienza
3. Contrasto alla povertà ed inclusione sociale
4. Famiglia diritti e tutela dei minori
5. Prevenzione all’istituzionalizzazione ed invecchiamento attivo
6. Giovani e Youth Guarantee
7. Empowerment femminile, contrasto alla violenza di genere e infanzia
La co-programmazione con il Gruppo di Piano ha consolidato le preesistenti buone prassi del sistema di welfare tradizionale attraverso la rete dei servizi sociali ed ha cercato di attuare un welfare innovativo capace di arricchire e integrare con nuovi servizi alle persone e alle famiglie, focalizzati sulla qualità delle cure ma anche su autonomia, assistenza e inclusione sociale attiva.
Il Piano sociale distrettuale è un piano aperto e processuale, in continuo divenire, in sintonia ai bisogni sociali che essendo così mutevoli e complessi non necessitano di risposte statiche e rigide ma risposte personalizzate ed individualizzate.
Le novità principali riguardano l’introduzione dell’ ”assistenza indiretta” nell’ambito domiciliare a favore di anziani e persone con disabilità ossia un contributo mensile massimo di € 400,00 per l’acquisto di servizi di cura o l’assunzione di assistenti familiari al fine di fronteggiare le richieste provenienti dal territorio e di garantire la copertura del servizio assistenziale anche nei giorni festivi e domenicali.
Il rafforzamento del PUA con maggiori giorni di copertura di servizio e con l’introduzione della nuova figura del mediatore culturale, l’attivazione di nuovi servizi a favore delle persone con disabilità privilegiando i percorsi di autonomia e di inclusione sociale.
L’introduzione del metodo PIPPI nel supporto alla genitorialità ed alle famiglie vulnerabili con un approccio multidimensionale e multiprofessionale e con il supporto scientifico dell’Università di Padova, la stipula di intese con il mondo imprenditoriale e con il centro per l’impiego per l’inserimento lavorativo delle persone in situazioni di svantaggio sociale e con disabilità e per la formazione di assistenti familiari da inserire in un Albo d’Ambito distrettuale.
L’assessorato alle politiche sociali ha svolto il lavoro di predisposizione del Piano sociale con la stretta e proficua collaborazione del Gruppo di Piano senza ricorrere a società esterne di progettazione con un risparmio di almeno € 10.000,00 che andrà a vantaggio dei servizi sociali stessi.
Soddisfatta l'Assessore alle Politiche Sociali e Giovanili Cinzia Amoroso che ringrazia tutti i sindaci dell'Ecad, ma anche i dirigenti di settore dell'assessorato del comune Frentano, per il lavoro svolto e per essere riusciti a rispettare le scadenze di presentazione dettate dalla Regione. L'assessore inoltre annuncia che la Regione Abruzzo ha dato l'ok all'erogazione di 80mila euro per le disabilità, altri 200mila euro saranno invece riservati alla vita indipendente ed il dopo di noi, ma c'è anche un nuovo finanziamento regionale, del quale si è avuta conferma oggi, che riguarda l'approvazione di un fondo di 18mila euro per Abruzzo Giovani, un nuovo progetto condiviso con alcuni comuni dell'Ambito. "L'amministrazione comunale c'è per i cittadini più fragili del territorio ed io sono orgogliosa di farne parte in questo periodo storico".
Plaude al risultato ottenuto il sindaco di Lanciano Filippo Paolini che ha tenuto a ringraziare per il lavoro svolto l'assessore Cinzia Amoroso e la dirigente Giovanna Sabbarese, e tutti i sindaci dell'Ecad ambito 11 del territorio che con grande partecipazione hanno voluto creare questo bellissimo strumento. Un Piano condiviso con le associazioni ma anche con i semplici cittadini che hanno voluto partecipare agli incontri volti ad inviduare le priorità e le criticità sul territorio. Il sindaco ha ringraziato anche 'i consiglieri di maggioranza che hanno votato ieri sera questo strumento che racchiude in se l'obiettivo condiviso di volersi occupare delle persone in difficoltà della nostra città, soprattutto dopo questi anni di emergenza Covid'.