Si concluderà nel mese di marzo la finale nazionale delle Olimpiadi di Cittadinanza per l'anno scolastico 2023-2024, un'entusiasmante iniziativa educativa promossa da "Assogiovani" e da "il Punto Quotidiano", in collaborazione con il Senato della Repubblica Italiana, che ha visto protagonisti anche gli studenti dell'Istituto Comprensivo Umberto I di Lanciano. Il percorso ha preso avvio con una prova preselettiva, alla quale hanno partecipato gli alunni delle classi terze della Scuola Secondaria che hanno aderito a questo innovativo percorso didattico, curato dalla docente Marianna Pacella.
Nell'ambito della manifestazione nazionale sono state dispensate "pillole di Cittadinanza", brevi moduli formativi ricchi di informazioni e spunti didattici, insieme a video lezioni che hanno fornito una vasta gamma di contenuti, dalle nozioni di base alle questioni più complesse relative alla cittadinanza.
La proposta educativa rappresenta un percorso di crescita personale e collettiva, finalizzato a favorire la piena realizzazione dell'individuo all'interno della società, nel rispetto dei valori e dei principi democratici che costituiscono il fondamento della convivenza civile.
Domani, 26 Marzo 2024, una rappresentanza delle classi terze, composta dai primi 15 studenti nella graduatoria d'Istituto, sfiderà, nella fase finale delle Olimpiadi, le altre squadre di istituti italiani che hanno aderito all'iniziativa.
"Un caloroso ringraziamento - scrive la prof.ssa Marianna Pacella - va a tutti i ragazzi che hanno partecipato attivamente alle Olimpiadi di Cittadinanza, dimostrando impegno, voglia di apprendere e un sano spirito di competizione. Questa iniziativa non solo offre agli studenti un'opportunità significativa di apprendimento, ma promuove anche la consapevolezza della cittadinanza attiva e dei doveri civici, preparando così i giovani a diventare cittadini responsabili e partecipi della società".
PREMIAZIONI OLIMPIADI DI CITTADINAZA
GIOVEDI' 11 APRILE 2024 - ORE 15:00
SALA MARTIRI DI NASSIRIYA Palazzo Madama - Senato della Repubblica
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