Il Comune di Pescara in corsa per un finanziamento da 61 milioni di euro con i quali intende completare il tracciato BRT già avviato e acquistare il materiale rotabile per il cosiddetto Sistema di Trasporto rapido di massa (TRM) a Impianti fissi. Con una delibera di giunta è stata infatti votata questa mattina la presa d’atto dello studio di fattibilità, redatto dalla Società incaricata Columbia Group, necessario a partecipare all’avviso n.2 del Mit (Ministero dei Trasporti) riservato ai comuni con più di centomila abitanti e a valere sul fondo per “il rilancio degli investimenti delle amministrazioni dello Stato e lo sviluppo del Paese”. I termini di scadenza per inoltrare l’istanza sono fissati a venerdì 15 gennaio e in queste ore l’amministrazione provvederà a inviare la documentazione richiesta. Il passaggio in giunta di questa mattina ha di fatto completato la predisposizione degli atti richiesti. "Va opportunamente precisato - ha affermato il sindaco Carlo Masci - che richiederemo il finanziamento per l’intera spesa prevista (di 61.793.251,61), di conseguenza non è programmato alcun intervento finanziario da parte del Comune". Come è noto, l’intervento in questione, denominato “Realizzazione del tracciato per BRT e acquisto di materiale rotabile”, costituisce il 2° e 3° lotto del piano progettuale complessivo, rispetto al 1° già realizzato presso via Castellamare, di collegamento a nord con Montesilvano. "Ma tra gli altri obiettivi - ha proseguito il sindaco - sottolineo la funzione di collegare, a ovest e a sud, San Giovanni Teatino all’area urbana del comune di Pescara, e, verso San Silvestro spiaggia, il capoluogo fino al confine con Francavilla. Così completando un sistema strategico di mobilità efficiente ed efficace, soprattutto ecocompatibile ed eco-sostenibile di cui la città non può fare a meno. Una svolta epocale, visto che ci sono le condizioni affinché il Mit accolga le nostre richieste". "Il progetto che andiamo a presentare per il finanziamento comprende sia la realizzazione del percorso che l’acquisto del materiale rotabile - sottolinea l’assessore ai Lavori Pubblici, Luigi Albore Mascia - Il Comune, e anche questa è una novità importante, sarà stazione appaltante, ruolo che nella prima tranche di opere è invece di Tua. Si tratta del completamento di un’opera destinata a cambiare completamente la mobilità cittadina, rendendola più rapida, più fluida e meno inquinante". Il titolare della delega ai Lavori Pubblici ha inoltre fornito qualche elemento tecnico aggiuntivo: "La parte di percorso per il Brt realizzata o in corso di realizzazione sul territorio comunale di Pescara è di 6,2 chilometri e arriverà fino a via Marconi e fino al nuovo Tribunale. Secondo e terzo lotto avranno una lunghezza complessiva di 10,6 chilometri. Il secondo lotto ha un percorso di 8,6 chilometri, compreso il tratto ricadenti sul territorio di Sambuceto, di cui 2,5 chilometri su corsia riservata e 5,4 elettrificati. Il terzo lotto, di poco più di due chilometri, avrà settecento metri su corsia riservata e 1,4 chilometri elettrificati". Nel frattempo l’amministrazione comunale di San Giovanni Teatino ha deliberato nei giorni scorsi l’adesione al progetto, demandando al comune di Pescara l’espletamento di tutte le procedure tecnico-amministrative.