Questa mattina a Pescara è stata firmata la convenzione tra l’Ersi, ente regionale deputato alla programmazione e regolazione del Servizio Idrico Integrato e la società di gestione Sasi, per l’utilizzo del finanziamento di 1 milione e 140mila euro previsto per l’adeguamento del depuratore della zona industriale di Ortona e della annessa rete fognaria. All’incontro era presente insieme al presidente dell’Ersi Nunzio Merolli e al direttore della Sasi Pio D’Ippolito, il sindaco Leo Castiglione che ha sottolineato l’importanza del confronto, non solo per l’investimento previsto nell’area industriale ma anche per affrontare le criticità della rete idrica sull’intero territorio comunale. L’investimento per la nostra zona industriale atteso da decenni dalle aziende che insistono nell’area, è frutto di un impegno regionale assunto dall’allora presidente facente funzioni Giovanni Lolli e condotto nella sua fase operativa dall’attuale giunta regionale e in particolare dal vice presidente con delega al Sistema Idrico Emanuele Imprudente e dal già assessore Mauro Febbo. I fondi stanziati dalla Regione provengono dalla rimodulazione degli interventi del Masterplan con una parte di investimenti dirottati sul potenziamento e miglioramento del sistema idrico. In un primo momento era stato individuato come soggetto attuatore delle opere l’Arap ma successivamente la programmazione e gestione degli interventi è stata affidata all’Ersi, in modo da garantire un’efficace e celere realizzazione delle infrastrutture. Il piano infatti prevede un totale di investimenti di 16 milioni di euro per il settore depurativo e fognario regionale che sarà attuato dalle società pubbliche di gestione del Servizio Idrico Integrato come la Sasi. «La firma di questa convenzione avvia a conclusione una grave criticità infrastrutturale vissuta da sempre dalle imprese insediate nella nostra zona industriale – sottolinea il sindaco Leo Castiglione – ed è frutto di un lavoro condiviso e continuativo con gli organi regionali, enti di gestione e rappresentanti locali. In particolare voglio ricordare l’incontro avuto con l’allora presidente della giunta regionale e le imprese della zona industriale presso la sede della società Galeno, proprio per affrontare e cercare di risolvere le criticità infrastrutturali dell’area, a partire dal completamento della rete fognaria con la condotta da collegare al depuratore realizzato nella zona di contrada Tamarete. In quella occasione il presidente Lolli si era impegnato per reperire i fondi poi individuati con la rimodulazione del Masterpaln fatta dalla giunta Marsilio nel giugno 2019 e ora impegnati concretamente con questa convenzione». Nell’occasione il sindaco Castiglione ha voluto affrontare anche le criticità e le carenze della rete idrica sul territorio ottenendo l’impegno dell’Ersi e della Sasi di avviare attraverso ditte specializzate, un riscontro puntuale sulle condizioni manutentive della rete con l’individuazione delle perdite. Inoltre sarà realizzata in sinergia con gli altri Comuni, una piattaforma informatica per un monitoraggio costante della rete idrica a livello provinciale. «In particolare verrà applicato sul territorio ortonese la procedura di efficientamento della rete adottata nel vastese, che ha prodotto un considerevole recupero della capacità idrica a servizio dei residenti. Infine si è affrontato il problema della gestione congiunta della nostra rete comunale tra le società Aca e Sasi con l’impegno di un intervento per definire una gestione unica in favore della Sasi che possa risolvere le situazioni di maggiore criticità presenti in alcune aree del territorio come contrada Cappellini o la zona del Foro».