Un’azione concreta, un aiuto alle scuole e in particolare alle famiglie che a causa dell’emergenza sanitaria, e della conseguente interdizione delle lezioni in presenza, stanno vivendo sulla propria pelle i disagi dei figli nel portare avanti gli studi e, sempre più spesso, la difficoltà economica di dover acquistare pc e mini computer. L’amministrazione comunale di Pescara ha quindi deciso di intervenire mettendo a disposizione delle scuole cittadine un cospicuo numero di tablet, circa 180, utili ai fini della continuità didattica e quindi della Dad (Didattica a distanza). Ieri mattina il sindaco Carlo Masci, il presidente del Consiglio Marcello Antonelli e il vicesindaco e Assessore alla Pubblica Istruzione Gianni Santilli hanno personalmente consegnato i tablet acquistati dal Comune. Prime due tappe presso gli istituti comprensivi 5 (Via Gioberti) e 9 (Scuola Tinozzi – Via Torino). “Non possiamo che ringraziare il Comune di Pescara - ha detto la dirigente scolastica dell’istituto 5, Daniela Massarotto – perché è assolutamente vero che ci sono persone che ci hanno reso note le loro difficoltà e quindi questo è un modo di sostenerle”. Subito dopo, in via Torino, è stato depositato il secondo stock di tablet nelle mani della dirigente scolastica Valentina Lanaro, che ha tenuto a sottolineare come “con questa dotazione ci mettiamo al sicuro da ulteriori problemi nel caso in cui vi dovessero essere nuove limitazioni alle attività”. Per il sindaco Masci “è un segno della nostra vicinanza alle famiglie e della volontà di sostenere il diritto alla studio con tutte le nostre forze. Siamo nell’era della transizione digitale, ambientale e civica. Questa iniziativa va proprio in quella direzione e si rivolge ai giovani della next generation”. Secondo il presidente del Consiglio, Marcello Antonelli, “è un intervento necessario, che abbiamo fatto con entusiasmo. Solo chi vive su Marte non si rende conto di quanti e quali siano gli ostacoli determinati nella scuola dall’emergenza sanitaria”. L’assessore alla Pubblica Istruzione, Gianni Santilli, che ha curato il buon fine dell’iniziativa, ha tenuto a precisare che “le consegne continueranno nei prossimi giorni fino a coprire tutti e dieci i comprensivi della città di Pescara. Sono lieto per l’assegnazione dei primi 40 tablet, che è frutto degli incontri che abbiamo avuto con le dirigenze scolastiche durante i quali ci sono state illustrate le attuali precarietà. Ora saranno loro a stabilire chi e in base a quali parametri saranno scelti i destinatari degli apparecchi elettronici”.