Il 20 febbraio di 105 anni fa, alle cinque del mattino, nasceva Anna Di Palma, per la gioia di papà Giovanni e di mamma Rachele Di Cintio. E oggi la comunità di San Giovanni Teatino festeggia con gioia lo straordinario traguardo della sua “Nonnina”, che ha spento la sua centocinquesima candelina circondata da un immenso affetto. Come ogni anno dal 2015, quando Anna Di Palma ha tagliato il traguardo del secolo, il Sindaco Luciano Marinucci, il Vicesindaco Giorgio Di Clemente e l’Assessore alla Cultura Simona Cinosi, oggi pomeriggio hanno portato ad Anna gli auguri dell’Amministrazione Comunale, con un mazzo di fiori e una pergamena. “Venire a trovare Anna il 20 di febbraio - dichiara il Sindaco Luciano Marinucci - è ormai una gioiosa consuetudine.
Da quando ha compiuto cento anni, infatti, ogni anno veniamo a festeggiare la nostra Anna, ed è sempre una grande emozione. La donna più longeva di San Giovanni Teatino è un esempio di spirito di sacrificio, lavoro, umiltà e amore incondizionato per la famiglia. È un onore portare i nostri auguri ad Anna, che per noi simboleggia valori fondamentali, e alla quale siamo profondamente legati”. Anna Di Palma è stata sposata con Cesare Chiacchiaretta, scomparso nel 1944 durante la seconda guerra mondiale. Classico esempio di donna d’altri tempi, ha cresciuto con carattere e forza tre figli, Achille, Matilde e Rachele che oggi hanno, rispettivamente, 81, 79 e 77 anni. La Nonna di San Giovanni Teatino ha otto nipoti, sette maschi e una femmina, e sette pronipoti. Una vita passata sui campi, la sua, e a vendere al mercato i prodotti che coltivava, trascinando il suo carretto in bicicletta fino alla piazza. Un’esistenza intera dedicata alla famiglia e al lavoro. Ed è proprio questo, forse, il segreto della sua longevità.