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Cronaca

Acqua: bilancio Sasi 2021, il presidente Basterebbe: realizzati investimenti per oltre 11 mln di euro

28/12/2021 - Redazione AbruzzoinVideo

Nel corso del consueto incontro di fine anno il presidente della Sasi ha fatto un bilancio delle attività poste in essere dalla società nel 2021, delle criticità ancora da risolvere ma anche dei traguardi raggiunti, annunciando le prossime sfide che l'azienda si accinge ad affrontare con i fondi Pnrr

"Ci accingiamo a chiudere 2021 con un bilancio positivo e un cospicuo risultato di esercizio. E riusciamo in questo pur avendo registrato una diminuzione del 2% della tariffa rispetto all’anno scorso e nonostante il vertiginoso aumento negli ultimi mesi, del prezzo dell’energia elettrica che come sapete, è una delle principali voci di costo del nostro bilancio. Il rialzo in atto ci costringerà ad affrontare un maggior costo di oltre 1 milione di euro. L’aver strutturato ed organizzato il servizio di recupero crediti ci ha permesso di avere la disponibilità di flussi di entrata aggiuntivi e di avere una stabilità e tranquillità finanziaria cui non eravamo abituati. Queste nuove disponibilità liquide ci hanno consentito non solo di far fronte alle spese correnti ma anche di ridurre sensibilmente le esposizioni con i nostri debitori (ad oggi la riduzione è di circa 4 milioni di euro, salvo gli assestamenti di fine anno)." Così il presidente della Sasi Spa, Gianfranco Basterebbe, nel corso del suo discorso di fine anno ai dipendenti ed alla stampa.

Un momento conviviale che il presidente ha voluto cogliere quale opportunità anche per illustrare le attività svolte nel 2021 dalla società che, com'è noto, gestisce acquedotti, depurazione e fognature per i 92 Comuni del chietino, ma anche per  annunciare alcune nuove iniziative per il futuro. Investimenti per oltre 11 milioni di euro ed il collaudo di opere per circa 9 milioni e mezzo di euro oltre all'incremento delle immobilizzazioni in corso per 2 milioni e trecento mila. Questi i primi dati snocciolati da Basterebbe che ha elencato alcune opere collaudate: oltre ad impianti di telecontrollo, ci sono i sezionatori sulla adduttrice principale di Fara San Martino, Casoli e Castel Frentano, l’adeguamento e potenziamento dell’impianto di depurazione nel Comune di Fara S. Martino, i collettori fognari e la dismissione del vecchio impianto di depurazione di Torino di Sangro, i nuovi impianti di depurazione di Tollo e Furci. Sono, invece, in fase di collaudo gli impianti di Paglieta e Mozzagrogna per il disinquinamento Basso Sangro, i collettori Fognari per il convogliamento degli scarichi ad impianti depurativi nei Comuni di Tollo e Furci, l’ impianto di depurazione di Villalfonsina, di Gessopalena e Castiglione Messer Marino. Oltre ai grandi interventi la Sasi ha continuato l’ormai famoso intervento di distrettualizzazione, riefficientamento delle reti e ricerca delle perdite nel compresorio vastese nei comuni di Vasto, San Salvo, Gissi, Furci, San Buono, Monteodorisio e Cupello.

"Abbiamo anche iniziato la distrettualizzazione dei comuni del comprensorio dell’Avello e la ricerca delle perdite nei comuni d Lanciano e Ortona. - ha detto il presidente della Sasi - Si tratta di una tipologia di intervento ad alto contenuto ingegneristico che per primi abbiamo portato nella nostra regione" Ha rivendicato Basterebbe che ha annunciato importanti e positive notizie "Al termine della istruttoria del MIMS (Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile), delle Autorità di Distretto e dell’ARERA sugli interventi da inserire nella linea di azione.

“Investimenti in infrastrutture idriche primarie per la sicurezza dell'approvvigionamento idrico” del PNRR Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, il nostro ambito risulta essere destinatario di fondi per ben 41 milioni e mezzo. Quindi, nei prossimi anni avremo la reale possibilità di ridurre le problematiche relative all’approvvigionamento idrico, potenziando il trasporto mediante la realizzazionde del terzo ramo di condotta adduttrice, aumentando la disponibilità idrica con la realizzazione di un potabilizzatore e migliorando il sitema complessivo con le opere di interconnessione tra i diversi schemi idrici esistenti. Si apre, quindi, un nuovo scenario e una nuova sfida per la nostra azienda. L’arrivo di queste ingenti risorse, lo loro gestione ed utilizzo, comporterà un grande sforzo organizzativo e un grande lavoro nei prossimi anni". 

Basterebbe ha tenuto a sottolineare che il dialogo e il confronto sono sempre stati gli aspetti privilegiati e che costruttivo è anche rapporto con l'Ersi per ridurre i problemi legati alla risorsa idrica. Presente alla conviviale il direttore dell'Ersi Merolli che ha anche eleogiato il percorso virtuoso di Sasi.

Il presidente della Sasi ha anche sottolineato la necessità di dare maggiore stabilità e consistenza alla struttura organizzativa con l'inserimeto di nuove figure professionali "per far fronte alle nuove attività, ai crescenti adempimenti, alla maggiore professionalizzazione dei nostri compiti. C’è l’esigenza di ridefinire gli inquadramenti, di ridefinere alcune funzioni, c’è l’esigenza e il dovere etico di eliminare il senso di precarietà indotto dai contratti di somministrazione. Il nostro obiettivo è quello di arrivare a colmare la carenza di personale che per anni ha caratterizzato la gestione di questa società, e che ha reso difficile e faticoso, il poter effettuare tutte le attività che svolgiamo garantendo livelli di qualità dei servizi almeno conformi agli standard minimi imposti dalla Autorità. In passato ho più volte affermato che, nel rispetto delle leggi, il ricorso alla somministrazione deve avere carattere temporaneo. Avendo noi esplicitato un fabbisogno permanente, è nostro intento quello di attivare le procedure di selezione pubblica per il reclutamento del personale di cui necessita la nostra azienda."

"Dopo tante interlocuzioni con ERSI, nel corso di quest’anno abbiamo modificato il Regolamento per il Reclutamento del personale e deliberato una nuova struttura organizzativa e un piano triennale delle assunzioni. L’accesso a nuove mansioni e l’ottenimento di avanzamenti di livello saranno determinati dal superamento di selezioni interne che con celerità inizieremo a definire. Parallelamente, procederemo anche alla elaborazione dei bandi per il reclutamento. Abbiamo appena aggiudicato una gara per scegliere l’operatore che ci supporterà sia nella redazione degli avvisi che nelle prime fasi di selezione per l’assunzione di una cinquantina di figure in un triennio". 

"Oggi la SASI sta diventando proattiva e resiliente per usare un termine tanto in voga. L’anno scorso, in piena pandemia abbiamo sperimentato un progetto di comunicazione e formazione nelle scuole per la sensibilizzazione all’uso razionale della risorsa. Abbiamo organizzato un concorso per gli alunni delle primarie, premiando 12 classi che si erano impegnate nella ideazione di un racconto o di un elaborato grafico. Siamo partiti dai bambini, perchè tramite loro il messaggio arriva diretto alle famiglie influenzandone i comportamenti e perchè loro, i bambini sono il nostro futuro. E’ stata una esperienza eccezionale, hanno partecipato con entusiasmo tantissime classi ed è stata l’occasione per SASI di esprimere qual è la sua visione. Ripeteremo anche a breve il progetto, ampliandolo nella partecipazione."

E’ un nostro dovere contribuire a generare la consapevolezza sulla scarsità dell’acqua e formare sull’importanza di preservare le risorse idriche. E ciascuno di noi, con il proprio impegno nel gestire e nel distribuire questa ricchezza contribuiamo anche a preservarla. Io spero che al mattino, alzandosi per andare al lavoro, ognuno di noi sia consapevole dell’utilità che rende alla collettività con il proprio impegno, che ognuno di noi abbia di conseguenza la volontà “di fare le cose ben fatte” e da lì avere l’impulso per affrontare la giornata con ritovata energia e con nuove motivazioni." ha concluso Basterebbe ringranziando tutto il Cda e i  dipendenti.

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