Anche quest’anno riparte in Abruzzo l’operazione MARE SICURO 2022 che vede ogni estate e da oltre trent’anni, la Guardia Costiera al fianco dei cittadini e dei turisti che scelgono le nostre coste ed i nostri mari per le proprie vacanze. Si tratta dell’operazione che ogni anno mira a garantire la sicurezza ed il controllo dei litorali durante la stagione balneare.
A presentare l'operazione "MARE SICURO 2022" alla stampa il Comandante della Capitaneria di porto di Ortona Francesco SCALA, che ha ribadito l'impegno di tutto il personale militare per far rispettare le norme contenute nella vigente Ordinanza di sicurezza balneare n.31/2022, consultabile sul sito istituzionale, che contiene le regole necessarie a svolgere in sicurezza ogni attività connessa alla fruizione del mare.
Fino al 18 settembre, in linea con le direttive nazionali, gli uomini e le donne del Compartimento marittimo di Ortona, insieme ai mezzi navali e terrestri, saranno impiegati per l’attivazione del piano operativo di intervento lungo la fascia costiera della pertinente area di giurisdizione, vigilando sulle spiagge e nelle zone balneari a garanzia della sicurezza in mare e pronti a intervenire in caso di emergenze.
L’operazione MARE SICURO 2022 ha come obiettivo primario quello di predisporre un servizio dinamico ed ininterrotto di sorveglianza e controllo per la salvaguardia della vita umana in mare, la tutela della sicurezza della balneazione e della navigazione ed assicurare la pubblica incolumità, attraverso un’incisiva opera di prevenzione e di controllo. Altro aspetto di assoluto rilievo dell’operazione è anche quello di prevenire gli incidenti in mare, al fine di garantire una ottimale fruizione del bene “mare”, e creando in tal modo le migliori condizioni per una tranquilla vacanza, in tutta sicurezza e nel pieno rispetto dell’ambiente marino e costiero.
Ulteriore elemento di attenzione è rappresentato dalla prevenzione e dal contrasto all’abusivismo nel settore dell’uso commerciale delle unità da diporto. In occasione della ripresa delle attività economiche nel settore turistico balneare – per la quale si prevede una domanda di servizi elevata da parte dell’utenza di settore, in specie in quello nautico-diportistico – il Compartimento marittimo di Ortona ha predisposto una serie di mirati controlli per verificare il rispetto della specifica normativa di sicurezza in materia di locazione e di noleggio di unità da diporto, con particolare attenzione al numero massimo delle persone trasportabili, alle dotazioni di sicurezza, all’eventuale possesso dei previsti titoli professionali.
Previsto, durante l’intero arco temporale della operazione, l'utilizzo quotidiano delle unità navali in mare a cui si affiancherà, lungo il litorale del Compartimento marittimo di Ortona, l’impiego di pattuglie terrestri, composte da oltre 70 militari, impegnati in controlli di polizia marittima negli stabilimenti balneari presenti lungo la costa.
“Il soccorso in mare - ha spiegato il Comandante Francesco SCALA - per noi della Guardia Costiera rappresenta la prima missione e, con l’operazione Mare Sicuro 2022, ci prefiggiamo proprio lo scopo di tutelare coloro che frequentano le spiagge e le acque del Compartimento marittimo di Ortona”.
“Grazie ai risultati raggiunti negli ultimi anni, ha continuato il Capo del Compartimento Marittimo di Ortona, - siamo più che mai certi che grazie a questa operazione si potrà lavorare anche sulla prevenzione e sulla consapevolezza di una presenza in mare all’insegna della legalità, della sicurezza e del rispetto dell’ambiente marino. In particolare, nella fase preparatoria della Operazione Mare Sicuro 2022, i nostri sforzi si sono concretizzati nella diffusione della cultura del mare, facendo leva sulla curiosità e sull’interesse mostrato dalle giovani generazioni nei confronti del mare, attraverso una serie di incontri avuti con gli alunni degli istituti scolastici volti alla sensibilizzazione degli stessi sull’atteggiamento da assumere per la propria sicurezza e di quella degli altri fruitori del mare”.
“Cerchiamo di migliorarci sempre – ha concluso il Capitano di Fregata (CP) Francesco SCALA - rivolgendo il massimo dello sforzo sull’attività di prevenzione piuttosto che su quella di repressione, che inevitabilmente deve essere attuata una volta consumata l’azione illegale”. Per le emergenze in mare è sempre attivo il numero 1530, attraverso il quale le chiamate di soccorso possono essere valorizzate con una pronta risposta da parte del personale di servizio della Sala Operativa della Capitaneria di porto di Ortona“.