Donna di Treglio investita ed uccisa, il sindaco Berghella: "Non si può morire così, non lo accetto"

"Morire così non si può, non lo accetto. Sento dentro un grande dolore, perché quello che è accaduto ieri non può non fare male, e chi come me ha delle responsabilità civili questo peso deve sentirlo ogni giorno, prima che queste disgrazie avvengano." Sono le parole del sindaco di Treglio, Massimiliano Berghella,dopo la morte di una donna residente in contrada Paglieroni , investita ed uccisa ieri sera da un' auto mentre stava attraversando la strada provinciale Lanciano Fossacesia.



"HAMIDA aveva 58 anni, una vita fatta di tanti sacrifici, di lotta con le proprie fragilità ( che forse chi più chi meno tutti noi abbiamo ), di dolore per essere cresciuta senza padre e senza madre e per questo Hamida riversava tutto il proprio amore verso i suoi due bellissimi figli, Alessandro e Samira, l'unica vera ragione di vita. - scrive Berghella in un post su Fb - Una vita che ieri si è spezzata attraversando la strada, non so come e non so perché , ma è stata investita da un SUV. Non voglio dire nulla perché la rabbia mi farebbe dire cose forti, troppo forti, ma mi sono sentito impotente davanti quel lenzuolo a terra e ho ripensato agli articoli di giornale, ai km fatti sopra e sotto per cercare di sensibilizzare chi di dovere per muoversi a occuparsi di segnaletica, di mettere bande sonore, passaggi pedonali illuminati e in sicurezza secondo norma, di progettare dei passaggi pedonali sopraelevati come si fa in qualsiasi città del nord. Ma adesso parlare non serve,- continua il sindaco di Treglio - lo farò scrivendo e se occorre facendo barricate, perché non si può accettare una morte cosi. La gente corre lungo quella strada, corre come se dovesse raggiungere la luna in un'ora, e dovremmo tutti ricordarci che davanti a noi può spuntare un bambino che attraversa la strada, oppure un signore anziano o un qualsiasi essere umano da un momento all'altro , e poi? Cerchiamo di capire che il più grande dono è la vita, - conclude il sindaco Berghella - e che quello che è successo , seppur doloroso, anzi inaccettabile, ci serva da insegnamento. Buon viaggio Hamida e continua a sorridere come hai fatto sempre".