12 aprile 2012. Un evasore totale che aveva accesso a 16 diversi conti correnti bancari, comproprietario con la sorella di due villette signorili ad Archi (Chieti) del valore complessivo di 650mila euro, proprietario di un'automobile Mercedes Classe A e di alcuni
terreni. E' l'identikit fiscale del 44enne impresario di spettacoli che dal 2006 al 2010, secondo le indagini concluse dalla Guardia di Finanza di Lanciano, ha evaso 7 milioni di euro tra ricavi non dichiarati e Iva non versata. L'intermediazione di spettacoli musicali e danzanti sarebbe la principale attivita' di T.P., di Archi (Chieti), gia' noto alle forze dell'ordine per altri vicende non meglio specificate
dagli inquirenti. Dal 2006 al 2010 non risulta nessuna dichiarazione dei redditi che i finanzieri hanno ricostruito analizzando le numerose operazioni di versamento e prelievo dai 16 conti correnti bancari cui l'uomo aveva accesso. L'indagine e' partita un anno fa su iniziativa della tenenza di Lanciano diretta dal tenente Marta Compagnone, che ha proceduto sulla base del confronto tra la banca dati fiscale e il tenore di vita dell'uomo. La Procura di Lanciano, che ha raccolto la denuncia della Finanza, ha chiesto e ottenuto dal gip il sequestro dei beni mobili e immobili riconducibili all'evasore totale per un valore di circa 500mila euro: al termine del procedimento penale, che dovrebbe essere attivato nei prossimi giorni con la richiesta di rinvio a giudizio da parte del pm Ruggero Dicuonzo, i beni sequestrati andranno a risarcire le casse dell'erario. Non sono state emesse misure cautelari personali nei confronti di T.P., denunciato a piede libero. "La quasi totale assenza di documenti contabili ha reso difficile le attivita' di indagine, ma la nostra attivita' quotidiana di
controllo economico del territorio ha permesso di rilevare le anomalie del soggetto in questione, praticamente sconosciuto al fisco. Il sequestro preventivo dei beni per 500mila euro - ha sottolineato il tenente della Gdf di Lanciano, Marta Compagnone - e' un risultato tangibile del nostro approccio trasversale a verifiche fiscali del genere".