Non bisogna fare l'errore di circoscrivere questo disagio alla sola categoria dei balneari, ignorando invece che gli arenili sono una componente importante del comparto turistico con tutto l'indotto alimentato dalla frequentazione delle spiagge in concessione o con servizi. Bisogna attuare quella strategia che la stessa Regione ha prospettato nei mesi scorsi perché si è di fronte a una priorità per sostenere e rilanciare il settore turistico dal quale può arrivare un grande impulso alla ripresa economica nel dopo pandemia”. E’ quanto afferma il sindaco di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio, non da oggi preoccupato sui fenomeni di erosione provocati dall’innalzamento dell'acqua e dalle mareggiate, che fanno registrate forti arretramenti della linea di riva con una conseguente riduzione di metri quadri di spiaggia. Problemi datati, che il primo cittadino di una delle località balneari tra le più frequentate della Costa dei Trabocchi e che sta conoscendo un grande sviluppo, ha posto all'attenzione più volte ai competenti uffici della Regione. Lo ha fatto in tutti i mandati in cui ha ricoperto la carica di Sindaco, insieme alle giunte e alle maggioranze da lui guidate. “L’ultimo evento meteomarino dei giorni scorsi che si è abbattuto anche sulle coste abruzzesi, ha accentuato il fenomeno erosivo sull’ intera costa del litorale di Fossacesia, ed ha raggiunto criticità estreme – avverte il sindaco Di Giuseppantonio -. Per la sua gravità, abbiamo convocato con urgenza in Comune i tecnici esperti di erosione costiera della Corema Spiagge, che hanno già collaborato con noi per l'intervento di emergenza sul litorale tra il 2018 e il 2019, società che tra l’altro ha messo in atto un progetto contro l'erosione, già utilizzato in Emilia Romagna e in altre regioni con sorprendenti risultati. Lo studio è stato presentato agli uffici regionali competenti – pone in evidenza il sindaco Di Giuseppantonio -. A novembre 2020, inoltre, come previsto dal percorso amministrativo, abbiamo posto le nostre osservazioni al nuovo Piano Regionale delle Coste, ribadendo anche in quella occasione la necessità di una ridefinizione urgente del quadro di conoscenze e delle conseguenti opere di mitigazione e di ricostruzione di Fossacesia Marina.Finora, però, non c’è stato alcun riscontro. Torno a chiedere perciò alla Regione Abruzzo di trovare i fondi dedicati alla realizzazione di questo studio organico sulla erosione costiera del litorale di Fossacesia , finalizzato alla progettazione di interventi risolutivi e duraturi che possano ridare una prospettiva allo sviluppo dell'economia del nostro territorio”.