Avrebbe aggredito un giovane di 19 anni, domenica 22 maggio, nei pressi di un locale del lungomare di Fossacesia Marina, procurandoli numerose lesioni, è per questo che i Carabinieri della stazione di Fossacesia e del Nucleo Operativo Radiomobile della compagnia di Ortona hanno notificato ad un 31enne di Sant'Eusanio del Sangro la misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal GIP del tribunale di Lanciano su richiesta della Procura.
All' uomo L.S., già gravato da numerosi precedenti, viene contestata l'ipotesi di reato di lesioni aggravate da futili motivi. Quella notte dopo un diverbio l'uomo avrebbe aggredito in due riprese, a distanza di 10 minuti l'una dall'altra, con pugni e calci il giovane lancianese che era stato soccorso dal 118 e trasportato all'ospedale di Lanciano dove i sanitari avevano riscontrato le gravi ferite subite dal 19enne formulando una prognosi di oltre 40 giorni.
Per la vittima dell'aggressione era stato necessario il ricovero ed un successivo intervento chirurgico a causa delle fratture riportate. I carabinieri della stazione di Fossacesia, dopo alcuni giorni di indagini e riscontri, hanno individuato ed identificato il presunto aggressore denunciandolo in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Lanciano che, concordando con gli esiti delle investigazioni, ha richiesto al GIP l'applicazione di una misura cautelare. In accoglimento della richiesta il Giudice per le Indagini Preliminari ha emesso nei confronti di L.S. la misura cutelare degli arresti domiciliari con l'applicazione del braccialetto elettronico.