Giovedì 28 Novembre 2024

Cronaca

Francavilla al Mare, ruba nell'appartamento di un 80enne, individuato e denunciato dai Carabinieri

05/11/2021 - Redazione AbruzzoinVideo
Francavilla al Mare, ruba nell'appartamento di un 80enne, individuato e denunciato dai Carabinieri

Il ladro è stato immortalato dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza della banca dove era andato a prelevare denaro con il bancomat rubato nell'abitazione presa di mira

Sempre alta l’attenzione e costante l’impegno dei militari dell’Arma sul territorio nel contrasto alle odiose forme di reati “predatori”, per di più ai danni di vittime vulnerabili, come nel caso in questione risolto dai Carabinieri del Comando Stazione di Francavilla al Mare.

Un 54enne di Tivoli (RM) è stato denunciato, all’esito della protratta e certosina attività d’indagine condotta dai Carabinieri di Francavilla al Mare per furto in abitazione in concorso. Il furto risale al tardo pomeriggio del 12 maggio scorso. L’uomo, insieme ad altri due individui in via di identificazione, dopo essersi introdotti nell’abitazione di un 80enne di Francavilla al Mare, si sono appropriati di alcuni monili in oro e della carta bancomat dell’ignaro proprietario che in quel momento non era in casa. Le indagini sono scattate a seguito della denuncia sporta dalla vittima. L’individuazione del responsabile è stata possibile grazie all’accurata analisi delle immagini dei sistemi di video sorveglianza presenti nella zona incrociate a quelle del sistema di video sorveglianza presente presso l’istituto di credito dove il malfattore ha effettuato un prelievo di contante utilizzando la carta bancomat rubata.

CONDIVIDI:

Potrebbero interessarti

L’abitazione non risultava abitata al momento dello scoppio, ma per precauzione è stato richiesto il supporto di unità cinofile e delle squadre USAR

Il sistema utilizzato, semplice ma efficace, prevedeva l'uso di stickers adesivi fissati ai capi con il calore del ferro da stiro.

La donna era riuscita ad ingannare i risparmiatori proponendo investimenti redditizi in progetti fittizi all'estero. Individuata e segnalata all'autorità giudiziaria rischia una condanna penale per reati gravi.

La Direzione Marittima di Pescara, in collaborazione con la Polizia Stradale, ha concluso una complessa operazione di controllo denominata “WRONG WAY”, svoltasi dal 11 al 17 novembre.