Nel corso della notte di giovedì scorso è toccato a 3 individui provenienti dalla Campania che, organizzati anche con mezzi isotermici, sono stati individuati sul litorale di Francavilla al Mare.
Dopo ore di immersioni trascorse a passare al setaccio quasi 4 km di scogliera e con un bottino di oltre 100 kg. di polipi, i pescatori di frodo sono riemersi trovandosi difronte i militari del Nucleo Sommozzatori della Stazione Navale di Pescara.
Tutto il prodotto ittico è stato prontamente rigettato in acqua poiché ancora vivo, mentre tutte le attrezzature utilizzate per la pesca notturna sono state sequestrate.
Agli stessi sono stati inoltre elevati verbali per sanzioni amministrative pari a circa 18.000 €.
“La Guardia di Finanza”, sottolinea il Tenente Colonnello pilota Donato Vito Antresini, Comandante del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Pescara, “oltre a tutelare un’economia sana, nel profondo rispetto per chi esercita questo tipo di attività in maniera professionale e regolare, tiene in particolar modo ad evidenziare quanto possa essere rischioso svolgere questo tipo di pesca soprattutto durante le ore notturne. I pescatori di frodo infatti si immergono da soli e per molte ore, mettendo a repentaglio la loro vita.
È importante ricordare come alla Guardia di Finanza, unica Forza di Polizia operante sul mare per garantire la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, è anche affidata una funzione concorsuale nelle attività di prevenzione e contrasto degli illeciti in materia ambientale, tanto a terra quanto in ambiente marino”.