Il presidente Basterebbe e pure D'Ippolito ritengono che non si possa procedere a colpi di sanzione, proprio per le difficoltà concrete che ci sono per eliminare le imhoff. Sono 2 mila, ricorda il presidente, e 600 sono a carico della Sasi "abbiamo investito oltre 5 milioni di euro ma per ognuna se ne andrà 250 mila euro, si comprende, quindi, come si tratti di un percorso complicato e costoso,ma stiamo facendo tutto il possibile per dare una soluzione accettabile.
La depurazione è una delle nostre priorità e a testimoniare il nostro impegno ci sono gli impianti, quelli in funzione e gli altri che stiamo inaugurando in diversi comuni". E proprio sulla "grande depurazione e sui positivi risultati ottenuti punta l'accento Pio D'Ippolito che fa luce anche su alcuni aspetti tecnici.
In merito alla situazione rappresentata dalla Forestale, la Sasi, quindi, è intenzionata a far valere le proprie ragioni e a non vanificare gli sforzi e il lavoro fatti in questi mesi nonché i progetti futuri. Sarà chiesto subito un tavolo di confronto con tutti gli organi preposti, a partire dall' Ersi e si procederà anche ad avviare l'iter per il ricorso.