Presi dalla disperazioni di vedere il proprio figlio succube della droga e stanchi di subire da lui minacce e violenza sulle cose per ottenere soldi utili a soddisfare il proprio fabbisogno di sostanza stupefacente, due genitori ultrasettantenni di Lanciano si sono rivolti ai Carabinieri della Compagnia di Lanciano per chiedere aiuto e sostegno. I militari dopo verifiche ed indagini hanno arrestato l'uomo.
I due coniugi hanno raccontato ai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile tutta la vicenda relativa al figlio 45 enne descrivendo con precisione tutti gli episodi di violenza subiti già da diverso tempo ma mai denunciati, consistenti in minacce e violenza sulle cose al fine di ottenere piccole e giornaliere somme di denaro da utilizzare per soddisfare il proprio fabbisogno derivanti dal proprio stato di tossicodipendenza.
Le immediate verifiche e gli accertamenti del caso sull’uomo, già noto ai Militari dell'Arma, ha permesso agli investigatori di raccogliere prove tali con le quali sia la Procura della Repubblica che l’Ufficio del GIP del Tribunale di Lanciano, confermando la gravità delle azioni poste in atto dall’uomo, nonché la sussistenza del pericolo di reiterazione, hanno deciso di emettere specifica ordinanza di custodia cautelare in carcere alla quale nella serata di ieri 7 gennaio gli stessi Carabinieri hanno dato esecuzione prelevando l’uomo dalla propria abitazione per condurlo successivamente presso la Casa Circondariale di Vasto. L’uomo dovrà rispondere estorsione aggravata e continuata e nei prossimi giorni sarà sottoposto ad interrogatorio di garanzia.