Ha lasciato l'intera città sgomenta la morte della collaboratrice scolastica, Anna Maria D'Eliseo 60 anni, in servizio alla primaria di Eroi Ottobrini, trovata morta venerdì scorso nel suo garage con un cavo elettrico intorno al collo. Una vicenda drammatica ancora da chiarire poichè se la prima ipotesi era stata subito quella del suicidio poco dopo i carabinieri, attraverso alcuni riscontri, non hanno voluto escludere un altro macabro scenario quello che si potesse trattare di una messa in scena architettata dal marito, quindi un possibile uxoricidio.
L'uomo, R.D.N. 70 anni, un vigili del fuoco in pensione, è indagato per omicidio colposo. Secondo quanto dichiarato dal suo legale, Claudio Nardone, l'uomo, nel lungo interrogatorio, durato tutta la notte, avrebbe negato ogni addebito, non è stato lui ad uccidere la moglie, negando anche di averla mai sottoposta a maltrattamenti come alcuni testimoni avrebbero dichiarato. Domani intanto dovrebbe essere eseguita dall'anatomopatologo Cristian D'Ovidio l'autopsia sul cadavere della donna che dovrebbe fare luce sulle cause del decesso.