Nella serata di ieri, 6 luglio 2022, nell’ambito di un servizio coordinato, eseguito dai militari della compagnia carabinieri di Chieti, finalizzato a prevenire le varie attività delittuose e a contrastare la “movida molesta”, un 17enne, originario di un comune dell’entroterra teatino, è stato trovato in possesso di alcune dosi di sostanza stupefacente.
La successiva perquisizione domiciliare ha permesso ai militari dell'Arma di rinvenire ulteriore quantitativo di stupefacente, già suddiviso in dosi, e del denaro, presumibilmente provento dell’attività di spaccio. a quel punto sono scattate le manette sia per il minore che per la madre convivente, sul conto della quale è stato acquisito convergente quadro indiziario, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Su disposizione delle autorità giudiziarie di riferimento, madre e figlio sono stati ristretti agli arresti domiciliari in attesa degli sviluppi procedurali di rito, previsti nei prossimi giorni.