Nella giornata di ieri 24 dicembre 2023, i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS) di Pescara hanno eseguito la misura cautelare personale di interdizione dal pubblico ufficio nei confronti di un medico operante presso il servizio di continuità assistenziale del comune di Notaresco. La decisione è stata presa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Teramo e avrà una durata di un anno.
Le indagini sono scattate a seguito di segnalazioni al numero di emergenza 112 e interventi dei Carabinieri della locale Stazione. Il Sostituto Procuratore, dott. Davide Rosati, ha coordinato l'indagine che ha portato all'individuazione di presunti episodi di rifiuto di atti d'ufficio nei confronti di alcuni pazienti che si erano rivolti al Servizio di Continuità Assistenziale. In un caso particolare, il medico avrebbe addirittura aggredito fisicamente una persona che aveva richiesto il suo intervento presso il domicilio di un familiare, causando lesioni aggravate.
L'Autorità Giudiziaria, dopo aver esaminato le risultanze investigative del NAS abruzzese, ha deciso di interdire il medico coinvolto, vietandogli l'esercizio della professione presso il citato presidio sanitario. La decisione mira a garantire la sicurezza dei pazienti e a preservare l'integrità del servizio sanitario locale.
Si sottolinea che questa misura cautelare è il risultato di un'azione mirata delle forze dell'ordine finalizzata a garantire il corretto svolgimento delle attività sanitarie e a tutelare la salute e il benessere dei cittadini.