Quando va a visionare le immagini di videosorveglianza non crede ai suoi occhi: il pomeriggio precedente, dopo la sua uscita dall’azienda si vede il cugino entrare nel pollaio, e dopo circa dieci minuti, uscire ed allontanarsi con due grossi cartoni sulle spalle. La delusione è totale e l’imprenditore affronta il ragazzo, che in un primo momento nega, ma poi conferma di essere il ladro e chiede scusa, ottenendo in cambio il perdono e la promessa di non denunciare. Il problema è che i Carabinieri di Casalincontrada avevano effettuato il sopralluogo per il furto e acquisito il filmato delle telecamere, per cui è stato denunciato in stato di libertà per furto aggravato.