Mercoledì 27 Novembre 2024

Cronaca

Smascherata organizzazione criminale dedita all’acquisizione illecita di dati e informazioni personali di migliaia di ignari cittadini.

20/01/2022 - Redazione AbruzzoinVideo
Smascherata organizzazione criminale dedita all’acquisizione illecita di dati e informazioni personali di migliaia di ignari cittadini.

Nell’ambito di una articolata e innovativa indagine, coordinata dal IV Dipartimento della Procura della Repubblica di Milano, i finanzieri del Nucleo Speciale Tutela Privacy e Frodi Tecnologiche hanno concluso un’importante operazione, sgominando un’organizzazione dedita al traffico illecito di dati personali profilati appartenenti a numerosissimi ed ignari cittadini italiani.

Migliaia di generalità comprensive del numero di telefono e dell’indirizzo di residenza di clienti ‘selezionati’ tra gli acquirenti di opere d’arte e numismatica di rinomate aziende del settore, venivano indebitamente sottratte, catalogate e commercializzate, senza il con-senso delle vittime, mediante apposite società “schermo” costituite all’estero e intestate a prestanome. Un ingegnoso sistema posto in essere unicamente per eludere le normative a tutela dei dati personali dei consumatori e disporre senza vincoli di preziose liste di clienti a cui sottoporre propri prodotti. Gli indagati arrivavano a presentarsi telefonicamente anche come agenti della nota Enciclopedia Treccani, per promuovere in maniera subdola ai malcapitati, con la scusa di rivalutare le opere d’arte già in loro possesso, la vendita di quadri, enciclopedie e altri prodotti una volta fissato l’appuntamento. Attraverso indagini ad alto contenuto tecnologico e strumenti di investigazione all’avanguardia sono stati identificati gli ideatori ed esecutori dell’attività fraudolenta di trattamento illecito dei dati; nei loro confronti sono state eseguite numerose perquisizioni nelle province di Napoli, Caserta e Milano. Gli approfondimenti di natura economica hanno consentito di ricostruire il rilevante giro d’affari per centinaia di migliaia di euro. I fatti per la loro gravità sono stati segnalati anche all’Autorità Garante per la protezione dei dati personali con richiesta di avviare il procedimento istruttorio propedeutico all’applicazione delle sanzioni pecuniarie previste dal GDPR.

CONDIVIDI:

TAG TEMATICI

Guardia di Finanza

Potrebbero interessarti

Il sistema utilizzato, semplice ma efficace, prevedeva l'uso di stickers adesivi fissati ai capi con il calore del ferro da stiro.

La donna era riuscita ad ingannare i risparmiatori proponendo investimenti redditizi in progetti fittizi all'estero. Individuata e segnalata all'autorità giudiziaria rischia una condanna penale per reati gravi.

La Direzione Marittima di Pescara, in collaborazione con la Polizia Stradale, ha concluso una complessa operazione di controllo denominata “WRONG WAY”, svoltasi dal 11 al 17 novembre.

Quando la collaborazione tra istituzioni, parrocchia e associazioni riesce a trasformare il dibattito in azioni tangibili.