E' divampato nella notte,un vasto incendio in un' azienda di Villanova di Cepagatti,nel pescarese, la Isobit, una ditta specializzata nella raccolta,macinazione rigenerazione e riciclaggio di scarti plastici e derivati. Il rogo, le cui cause sono ora al vaglio delle autorità competenti, anche se si propende per l'ipotesi di dolo, si è esteso in pochissimi minuti facendo precipitare la situazione.
Da ore sono al lavoro le squadre dei vigili del fuoco che stanno tentando di fermare l'incendio e scongiurare il prosieguo del propargarsi della nube nera nell'aria. Da stamane è allarme in tutta la vallata di Villanova e la colonna di fumo ha creato grande preoccupazione tra la popolazione. La nube nera e altissima ed il forte odore di plastica fa temere il pericolo inquinamento. Il sindaco di Cepagatti, Luciano Di Lorito, ha emesso un'ordinanza in cui si chiede ai cittadini di tenere, sull'intero territorio comunale, porte e finestre chiuse e non consumare ortaggi e frutta che potrebbero essere entrati in contatto con il fumo. Anche il sindaco di Chieti Umberto Di Primio ha diramato un'allerta, poichè la colonna di fumo ha raggiunto il capoluogo teatino, ed ha chiesto ai cittadini di tenere in via precauzionale porte e finestre chiuse. Intanto sul luogo dell'incendio sono in corso i rilievi dei tecnici dell'Arta Abruzzo per stabilire la reale natura del rogo. Delle indagini si occupano i Carabinieri del comando provinciale di Pescara, guidati dal tenente Giovanni Rolando. che sono giunti subito sul posto.