"Ecco come vorrei la mia Fossacesia". Lo hanno descritto con disegni, hanno spiegato le loro idee e dato suggerimenti al Sindaco Enrico Di Giuseppantonio i ragazzi di età compresa dai ragazzi dai 6 ai 12 anni che, dal 3 novembre scorso, prendono parte al laboratorio di Educazione Digitale ‘La Città che vorrei’ nell’incontro che il 24 novembre hanno avuto in Comune con il primo cittadino.
Ospiti della sala consiliare del Comune di Fossacesia, i ragazzi, che stanno frequentando il laboratorio nei locali Parrocchiali in Piazza del Popolo, messo a disposizione dal Parroco di Fossacesia, don Leo Rosa, accompagnati dall’Assistente sociale, Alessandra Morello e da Rita Frutti, per l’Associazione L’Assistenza di Lanciano e Mariarosa Di Giuseppe, sono stati accolti dal sindaco Di Giuseppantonio, dall’Assessore alle Politiche Sociali, Maria Angela Galante e dalla Consigliera comunale Antonella Rotondo.
“Capire come i bambini abitano la città oggi e come può diventare accogliente e vivibile per tutti è fondamentale per ogni amministratore perché da loro si riesce a comprendere come agire nella direzione della sostenibilità ambientale e sociale, necessari per garantire migliore qualità della vita per tutti i cittadini – afferma il Sindaco Di Giuseppantonio -.
I bambini, d’altro canto, sono anch’essi titolari di diritti e la nostra città ha bisogno della loro dimensione del tempo per riqualificare gli spazi pubblici e rigenerare le relazioni sociali. L’averli ospitati nella sala del Consiglio comunale è stata l’occasione per sviluppare in loro il senso civico, l’importanza della partecipazione e del confronto e della condivisione delle scelte”. Il laboratorio di Educazione Digitale ‘La Città che vorrei’ andrà avanti fino al prossimo 22 dicembre.