“Per la prima volta abbiamo portato l’evento in piazza Fantini, per far vivere una manifestazione che fa parte delle nostre radici e della nostra memoria. Il nostro obiettivo era quello di far conoscere ai più piccoli una tradizione e una festa calendariale che nel secolo scorso ha scandito la vita dei nostri nonni e dei nostri genitori e l’aver registrato così tanta partecipazione ci conferma che lo scopo che come Amministrazione comunale ci eravamo prefissi è stato raggiunto”.
Così l’Assessore alla Cultura del Comune di Fossacesia, Maura Sgrignuoli, a conclusione della rappresentazione de "Lu Sand'Andonje", l’antica rappresentazione del rito laico e pagano che narra della lotta fra il santo ed il demonio, tra il bene ed il male, andato in scena per la prima volta nel centro della città. I gruppi Santa Maria Imbaro, Rocca San Giovanni, Villa Santa Maria e Castel Frentano hanno fatto rivivere il rito, svoltosi in una cornice di pubblico, soprattutto famiglie, curiosa e interessata. All’evento, hanno presenziato gli Assessori Giovanni Finoro, che ha curato il servizio sicurezza svolto dai volontari della Protezione Civile Comunale, Danilo Petragnani e il consigliere Umberto Petrosemolo