L'evento, promosso dal MIM, ha visto la partecipazione delle Scuole Associate Italiane UNESCO ASPnet, tra cui anche l’I.S.I.S.S. “M. Casagrande” di Pieve di Soligo (TV). Durante il convegno, sono stati presentati i progetti svolti dall’istituto nell’ambito dell’educazione alla pace, alla solidarietà e all’amicizia tra i popoli.
Tra i relatori di spicco, Michelangelo Pistoletto, celebre artista, ha introdotto il concetto di "Pace Preventiva", sottolineando il ruolo cruciale dell'istruzione nel prevenire i conflitti e promuovere il dialogo. Altri interventi importanti sono stati quelli di Liborio Stellino, Ambasciatore e Rappresentante Permanente dell’Italia presso l’UNESCO, Patrizio Bianchi, ex ministro dell'istruzione, ed Enrico Vicenti, Segretario Generale della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO.
In linea con i temi del convegno, l'Istituto "Mario Bosco" ha evidenziato il suo impegno pluriennale nell'educazione alla convivenza e alla pace, anche attraverso progetti transdisciplinari. Tra le iniziative di quest'anno, si segnala la collaborazione con l'Associazione ETIOPIA ONLUS di Lanciano per l’accoglienza di docenti della scuola di Agamsa (Etiopia) e lo scambio di competenze educative.
Parallelamente, il 21 settembre, alcune classi della scuola primaria "Eroi Ottobrini" e della scuola secondaria di I grado "G. Mazzini" hanno visitato la sede del Parlamento Europeo a Roma, partecipando all'iniziativa "Esperienza Europea David Sassoli" e incontrando ambasciatori della Repubblica del Congo e degli Emirati Arabi. Gli studenti hanno anche partecipato all'accensione della "Fiaccola della Pace" presso il Parco Archeologico del Colosseo, simbolo della pace tra memoria e futuro.
Il 22 settembre, la Fiaccola della Pace, dopo un percorso di 67 chilometri, è arrivata a Lanciano, accolta dagli alunni e dalle loro famiglie.
Infine, il 23 settembre, gli studenti hanno partecipato al convegno "La staffetta dei diritti" presso la sala Benito Lanci, con interventi della giornalista Maria Rosaria La Morgia e di Mariella Di Lallo, referente della RFK in Abruzzo.
L’I.C. "Mario Bosco" si conferma così un modello educativo impegnato a formare le nuove generazioni con valori di pace, solidarietà e rispetto reciproco, proiettandole verso un futuro giusto e sostenibile.