Domenica 20 Aprile 2025

Cultura

L'Associazione il Mastrogiurato di Lanciano accolta con entusiasmo a Visegrad per la tre giorni di cortei e giostre cavalleresche

19/07/2022 - Redazione AbruzzoinVideo

Il presidente Mario La Farciola: "Torniamo con il cuore colmo di gioia per l'accoglienza ricevuta a Visegrad, siamo ora al lavoro più carichi che mai per dare vita ad una 40esima edizione davvero speciale".

L'associazione Il Mastrogiurato di Lanciano è rientrata da Visegrad dove ha partecipato alla tre giorni di tornei e giostre cavallaresche organizzati nella città ungherese. Lanciano e Visegrad sono gemellate dal 2001. Da allora lo scambio culturale tra i due centri non si è mai interrotto tranne che per la pandemia.

Quest'anno grazie alla caparbietà del neo presidente dell'associazione Il Mastrogiurato, Mario La Farciola una numerosa delegazione, composta da 45 persone, è giunta dalla città frentana in Ungheria per partecipare alla manifestazione che ha visto la presenza di migliaia di persone e figuranti provenienti da tutta Europa. Un evento moilto conosciuto ma soprattutto molto sentito. Ad accompagnare il gruppo frentano i Tamburini e gli sbandieratori di Montecassiano.

È stata riservata una calorosa accoglienza per i rappresentanti del Mastrogiurato di Lanciano da parte del sindaco di Visegrad, Eori Denes, che ha voluto anche ricordare la figura del compianto presidente dell'associazione Danilo Marfisi, anima e forza della manifestazione per anni. A settembre la delegazione di Visegrad sarà a Lanciano per partecipare alla 40esima edizione del Mastrogiurato che si svolgerà in città dall'ultima domenica di agosto fino al 4 settembre e per la quale fervono i preparativi.

CONDIVIDI:

Potrebbero interessarti

Il sindaco Fabio Caravaggio: “Il 15 aprile vogliamo rendere omaggio all’ingegno dei traboccanti con le scolaresche e il convegno sulle future strategie di valorizzazione della marineria locale"

Momenti di dialogo con l'artista fungeranno da sfondo all'intera manifestazione, attraverso la presentazione della mostra e del libro "Cucale e Cucalini" del poliedrico artista Remo Croci, curate rispettivamente dal critico d'arte Massimo Pasqualone, direttore artistico dell'evento e da Alessandra Melideo, docente di lettere.

Spegne la terza candelina l’hashtag della poetessa Cesira Donatelli.