Con decreto sindacale del 9 novembre il sindaco Leo Castiglione ha nominato i nuovi rappresentanti comunali nel consiglio di amministrazione dell’Istituto Nazionale Tostiano nelle persone di Diana De Francesco, Remo Di Martino, Piero Meo, Roberto Rupo e Barbara Verì.
Le candidature presentate tramite avviso pubblico scaduto lo scorso 30 settembre sono state 13 di cui 12 ammesse e tra queste secondo l’articolo 6 dello statuto dell’Istituto Nazionale Tostiano, il sindaco Castiglione ha individuato i cinque rappresentanti di nomina comunale che insieme al delegato della Regione Abruzzo e dell’amministrazione provinciale di Chieti, costituiscono i sette componenti del consiglio d’amministrazione dell’ente culturale. «In primo luogo – dichiara il Sindaco Castiglione – ringrazio i componenti del consiglio uscente e il Presidente Silvio Bartolotti per il prezioso lavoro svolto in una fase, quella della pandemia, particolarmente difficile per il mondo della cultura con le chiusure dei musei, dei teatri, dei luoghi dedicati ai concerti.
In questi due anni l’Istituto ha continuato a coltivare i suoi rapporti internazionali per la diffusione e valorizzazione delle romanze tostiane e del patrimonio musicale abruzzese che quest’anno, tra l’altro festeggia i 100 anni della canzone Vola Vola Vola composta nel 1922 da Guido Albanese e Luigi Dommarco e diventata l’emblema della tradizione canora popolare abruzzese. E proprio l’Istituto nel suo patrimonio museale conserva l’archivio del musicista ortonese Guido Albanese con l’originale del manoscritto della canzone. La nomina dei nuovi consiglieri – continua il Sindaco – è nel segno anche della continuità e della peculiarità con la riconferma dei consiglieri De Francesco e Verì e con l’ingresso di nuovi consiglieri Di Martino e Rupo che hanno avuto già occasione di collaborare con l’Istituto. Sono certo che la squadra individuata potrà continuare con professionalità e competenza il lavoro di valorizzazione della cultura musicale abruzzese e del compositore ortonese Francesco Paolo Tosti, avviato quarant’anni fa dai compianti direttore emerito Francesco Sanvitale e presidente emerito Tommaso Caraceni».