Sono andati a Danile De Ritis, per la pittura, e Tonino Macri’, per la scultura, i primi premi della XXIV edizione del Concorso internazionale di Pittura e Scultura d’Annunzio, assegnati nel corso della cerimonia che si è tenuta, nel pomeriggio di domenica scorsa, presso l’Aurum di Pescara. La giuria, presieduta dallo storico dell’arte Giovanbattista Benedicenti, ha riconosciuto nell’opera “Non nasconderti” del giovane pittore di Montesilvano De Ritis una “perfetta prova di iper-realismo di derivazione fotografica, sostenuto da una indiscutibile abilità tecnica e animato da una notevole forza espressiva”; mentre l’opera “Cavaliere”, dello scultore di Bellanti Tonino Macri’, è stata valutata come “un’opera essenziale, un monumento equestre in formato ridotto, scolpito con estrema maestria tecnica, manifestando un gusto classico e moderno allo stesso tempo”. Nel corso della cerimonia sono stati inoltre assegnati, per la sezione pittura, i secondi premi ex equo a Elisabetta Scaloni e Antonio Altieri, mentre il terzo premio è andato al pittore trentino Giuliano Lunelli. Per la sezione scultura, sono stati assegnati i secondi premi, sempre ex equo, a Carla Cerbaso e Tonino Santeusanio. Durante la manifestazione, che anche quest’anno ha fatto registrare una grande affluenza di pubblico, sono stati assegnati più di ottanta riconoscimenti ad altrettanti artisti scelti tra i quattrocento che hanno partecipato al concorso, riconfermando al Premio d’Annunzio il suo ruolo di importante vetrina artistica a livello nazionale ed internazionale. La giuria dell’edizione 2016 ha avuto come madrina la scrittrice e giornalista Daniela Quieti ed è stata composta, oltre che da Giovanbattista Benedicenti, da Mara Ferloni; Massimo Giuliano; Marirosa Barbieri; e da Silvia Moretta, critico d’arte. Tra le numerose autorità intervenute, anche il Presidente della V Commissione del Consiglio regionale Mario Olivieri, in rappresentanza della Regione e del Consiglio regionale dell’Abruzzo, enti patrocinanti l’evento, il sindaco Marco Alessandrini e l’Assessore alla cultura di Pescara, Paola Marchegiani. Al termine della lunga cerimonia, Moniè, lo storico presidente dell’evento culturale, ha annunciato che dal prossimo anno la gestione dell’evento sarà affidata alla dr.ssa Ezilde Ferrara.