“A settantanove anni dall’ingresso delle truppe dell’Armata Rossa nel campo di concentramento di Auschwitz abbiamo il dovere di continuare a fare memoria del genocidio ad opera dei nazisti nella seconda guerra mondiale. L’apertura di quei cancelli rivelò al mondo intero, per la prima volta, la tragedia, che si era consumata con l’annientamento di milioni di persone, anche attraverso le testimonianze dei sopravvissuti” dichiara il sindaco Emanuela De Nicolis.
La giornata avrà inizio alle ore 10:30 con la deposizione di un omaggio floreale sulla lapide a Settiminia Spizzichino, testimone e memoria della Shoah, presso il Monumento ai Caduti.
A seguire nella sala Leone Balduzzi presso la Porta della Terra gli interventi del Emanuela De Nicolis, del presidente del Consiglio comunale Tiziana Magnacca, del consigliere delegato alla Cultura, Maria Travaglini, del Consiglio comunale dei ragazzi della scuola di primo grado dell’Istituto omnicomprensivo Mattioli D’Acquisto e degli alunni dell’Istituto comprensivo Rodari.