A Lanciano, dopo un silenzio politico assordante che ha dato adito al solito chacchiericcio su chi sarà il candidato sindaco del Centrodestra, chi sarà dunque colui che cercherà di spodestare l’attuale Governo comunale guidato da un esponente del Pd, Mario Pupillo, alla fine del suo secondo ed ultimo mandato, arriva il comunicato stampa firmato da Lega, Fratelli di Italia, Forza Italia, UDC e dalla lista civica Nuova Lanciano. Una nota congiunta nella quale si sottolinea la compattezza del centro destra e l’apertura al dialogo in vista del rinnovo del Consiglio Comunale di Lanciano alle prossime amministrative del 2021.” I partiti annunciano di avere avviato da qualche mese proficue interlocuzioni al fine di elaborare un programma unitario che possa ridare nuovo slancio e lustro alla città di Lanciano “dopo 10 anni – scrivono nella nota - di deludente amministrazione di centrosinistra a guida PD e Progetto Lanciano.” Nel comunicato si sottolinea l’obiettivo comune, ossia intraprendere una nuova stagione politica con una coalizione unita e compatta, aperta al confronto ed al dialogo con tutte le forze politiche ed i movimenti civici che si pongono alternativi all’attuale maggioranza di governo comunale, nonché con le associazioni e rappresentanti delle categorie produttive e sociali della città. “Ci siamo posti come metodo, preliminarmente, l’elaborazione di un programma amministrativo condiviso e solo successivamente l’individuazione del candidato Sindaco che meglio potrà rappresentare la sintesi tra tutte le forze politiche. Siamo pronti a prenderci una importante responsabilità, - continua la nota - la città deve tornare ad essere il motore propulsivo ed il punto di attrazione dell’intera Frentania. I cittadini hanno bisogno di guardare al futuro con rinnovata fiducia e speranza. Per l’amore che proviamo per Lanciano ed i lancianesi, non ci tireremo indietro e ci faremo trovare preparati, per vincere”. Conclude la nota di Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Nuova Lanciano e Udc. Tra i firmatari balza all’occhio la mancata presenza di Libertà in Azione di Tonia Paolucci e Riccardo Di Nola. Come mai? La Paolucci, protagonista indiscussa ed esponente politico di spicco della politica frentana di centrodestra, si distanzia da questo progetto politico? Non si riconosce negli attuali idee o forse negli attuali referenti del Centrodestra cittadino. Cosa bolle in pentola? Eppure ieri in consiglio comunale le mozioni presentate in seno all’assise civica hanno visto tutta l’opposizione unita. A breve si scopriranno le carte.