Esponenti di Avezzano, della Marsica, dell’Aquila, della Valle Peligna, della Valle Roveto, dell’Alto Sangro, della Valle Subequana con interventi mirati hanno evidenziato alcune criticità della loro zona di appartenenza. Non è la prima volta in questi mesi che il coordinatore regionale, Zelli, riunisce gli amministratori locali per fare il punto della situazione sulle anomalie esistenti nelle aree interne della regione. Azione Politica ha formato dei tavoli di lavoro per seguire alcune dinamiche che perdurano da molti anni e per cercare insieme ai sindaci le migliori soluzioni.
“E’ stata una riunione molto importante per programmare il lavoro dei prossimi mesi – afferma il coordinatore provinciale di Azione Politica, Carlo Genovesi –. Abbiamo discusso sui programmi da portare avanti, sottolineando le criticità inerenti alla sanità nella provincia dell’Aquila, in particolare alla situazione disastrosa degli ospedali della Marsica, alla siccità del Fucino e a temi riconducibili a una nuova situazione della politica locale, in vista anche alle porte delle prossime elezioni.
Inoltre, sono stati toccati temi che in questo momento destano non poche preoccupazioni come l’occupazione, le infrastrutture carenti e il nucleo industriale praticamente inesistente. Da parte degli amministratori presenti sono arrivate delle denunce su una persistente situazione dell’entroterra dell’Abruzzo, dove molte zone sono lasciate a loro stesse. La condivisione e una nuova consapevolezza su questi temi ci ha portati anche a delle considerazioni per una valorizzazione maggiore del turismo a Ovindoli, Roccaraso e Campo Felice”.