Il movimento civico Progetto Lanciano ha presentato questa mattina, nella sede elettorale del candidato sindaco Leo Marongiu, la lista dei propri candidati alle elezioni comunali del 3 e 4 ottobre prossimi. "In questi anni abbiamo dimostrato di essere un vero movimento civico e non una lista creata a fini elettorali. Un movimento che ha tenuto sempre alta l'attenzione nei confronti delle tematiche della città, diventando nel corso di 12 anni di vita un indiscusso protagonista del panorama politico lancianese. Dal 2011 abbiamo preso degli impegni nei confronti della città, impegni che abbiamo mantenuto, per questo ci possiamo presentare alla città a testa alta" Così il coordintaore cittadino Daniele Pagano.
Dei 24 candidati di Progetto Lanciano,12 donne e 12 uomini, 11 sono stati già in corsa nelle precedenti Comunali: "Tra di loro, come tra gli altri 13 volti nuovi, ci sono “progettisti” del nucleo storico, - ha ribadito Pagano, «ma ci sono anche nuovi inserimenti di spessore, a testimonianza della capacità di rinnovarci e di attrarre forze nuove, e a dimostrazione che dietro il simbolo c’è un percorso di sacrifici personali, dedizione e amore per la città, nato dodici anni fa dall’intuizione del fondatore Pino Valente, esempio di onestà morale e intellettuale".
"In questi anni ho portato a termine risultati concreti - ha esordito Giacinto Verna, vicesindaco uscente della passata amministrazione guidata da Maio Pupillo, nonchè assessore a Lavori pubblici, Istruzione e Politiche della casa. "Come il collega Carlo Orecchioni, che ha rappresentato Progetto Lanciano in giunta con un assessorato cruciale come quello alle Finanze. Tutto ciò con il sostegno convinto e attivo del gruppo consiliare e dei tanti militanti del nostro movimento civico".
"Quando penso alle opere pubbliche, non penso alle opere in sé, ma ai risvolti concreti nella vita dei cittadini, nel sociale e nella cultura. - ha continuato Verna - Mettere in sicurezza le strade significa soddisfare le esigenze di chi esce di casa per andare a lavorare; costruire asili significa andare incontro alle famiglie e alle giovani coppie; ristrutturare Porta San Biagio rappresenta un intervento che guarda anche alle ricadute economiche che può avere sul turismo; trasformare Villa delle Rose in un parco in grado di ospitare concerti e grandi eventi vuol dire migliorare la qualità della vita dei lancianesi e la capacità attrattiva di Lanciano, e quindi le sue potenzialità economiche e commerciali. La programmazione e la progettazione sono alla base delle linee di azione che Progetto Lanciano vuole dare alla prossima amministrazione. Con progetti ambiziosi, ma sempre con pragmatismo".
"In questi dieci anni, ha detto il candidato sindaco Leo Marongiu - ho capito che se vuoi vincere una competizione elettorale devi avere a fianco gli amici di Progetto Lanciano, con la loro motivazione e la loro carica. Con la sua anima profondamente lancianese, al di là degli schieramenti, questo movimento civico rappresenta un baluardo per la difesa della città sotto ogni punto di vista. Ed è per questo che, alla fine di ogni discussione e confronto, anche accesi ma sempre leali, ci siamo trovati. È grazie a questo spirito che siamo una coalizione unita e non, come dall’altro lato, una coalizione pronta a dividersi il giorno dopo le elezioni".
La lista dei candidati di Progetto Lanciano è composta da Giacinto Verna, 53 anni, imprenditore, vicesindaco e assessore uscente; Gedi Benvenuto, 61 anni, insegnante; Maria Annunziata Canini, 74 anni, insegnante in pensione; Sandra Caravaggio, 54 anni, insegnante; Aldo Carosella, 68 anni, dipendente pubblica amministrazione in pensione; Chiara Costantini, 34 anni, dipendente di azienda privata; Arturo Di Corinto, 57 anni, consulente del lavoro e consigliere uscente (capogruppo); Ambra Di Corinto, 64 anni, insegnante in pensione; Filomena Di Renzo, 60 anni, architetto e storico dell’arte; Alfredo Fratini, 63 anni, commerciante; Flavia Gaveglia, 59 anni, insegnante; Simone Liberatore, 48 anni, avvocato; Mara Merlino, 61 anni, operatrice turistica; Marcella Miscia, 51 anni, assistente socio-sanitario; Carlo Orecchioni, 60 anni, insegnante e assessore uscente; Vittorio Orlando, 52 anni, avvocato; Gabriele Paolucci detto Tarzan, 50 anni, operaio e consigliere uscente; Andrea Rapino detto Cespu, 47 anni, giornalista; Luca Rombolacci, 45 anni, imprenditore; Vittorio Savoia, 52 anni, architetto; Michele Ucci, 49 anni, geometra e consigliere uscente; Doriana Valentini, 64 anni, dipendente di azienda privata; Oriana Vallaspra, 57 anni, fisioterapista; Paola Zulli, 44 anni, avvocato e consigliere uscente.