Accompagnata dall'On. Luigi D'Eramo e dall'assessore regionale Nicola Campitelli, presente il consigliere regionale Sabrina Bocchino ed altri esponenti ed amministratori del partito in Abruzzo, è giunta a Lanciano il Ministro per le disabilità Erika Stefani. L'esponente di Governo si è fermata nella città frentana, dove ha partecipato all'inaugurazione della sede della Lega in vista delle prossime elezioni amministrative in città, ed ha affrontato, dinanzi alla folla intevenuta numerosa, diverse tematiche concentrandosi su quelle che le competono, ha focalizzato però il suo intervento su uno dei temi cari alla Lega ossia il sostegno alle categorie più fragili, che sono state quelle che hanno sentito maggiormente le gravi criticità dovute all'emergenza Covid 19.
Il Ministro ha parlato di quanto è stato finora fatto grazie alla nascita del ministero delle disabilità, fortemente voluto dal partito di Salvini e di quanto sarà ancora necessario fare, sottolineando l'importanza dell'ascolto e del dialogo proprio con chi vive di persona la disabilità e con chi si occupa della cura delle persone diversamente abili. La Ministra, parlando delle attività portate avanti, ha ricordato che "a breve entrerà in azione la piattaforma per cui chi chiede l'accesso alle Ztl di un comune avrà un permesso valido in tutta Italia" e che "grazie a un intervento recente siamo riusciti a far riconoscere dopo 15 anni la Lingua italiana dei segni (Lis) che in Italia non c'era, a differenza di tutti gli altri paesi d'Europa. Avere una disability card senza dover portare in giro i documenti per dimostrare la propria disabilità sarà una semplificazione. - ha continuato - Il superbonus per l'abbattimento delle barriere architettoniche, la priorità vaccinale, la norma che a breve permetterà di riconoscere la figura del caregiver, persone che dedicano tutta la vita ad un familiare con disabilità, sacrificando la propria esistenza proprio perchè non ci sono i servizi pubblici. Inoltre - ha proseguto -lLo Stato deve dare delle risposte per il dopo di noi, norma commplicata che stiamo cercando di rendere più comprensibile.
Erika Stefani dopo aver partecipato al taglio del nastro della sede del partito, che si trova in pieno centro cittadino, in corso Trento e Trieste, inaugurazione che segna l'inizio della campagna elettorale per la Lega, anche se sono ancora da chiarire le note vicende legate al candidato sindaco, ma su questo a breve si verrà a conoscenza dell'esito del tavolo regionale dei partiti della coalizione, ha incontrato, alla sala di Conversazione, gli appartenenti al mondo della disabilità presenti sul territorio, persone fragili accompagnate da genitori e caregiver e referenti di associazioni locali che ogni giorno lottano contro gli enormi ostacoli che impediscono a chi è malato ed i suoi familiari di vivere serenamente ed in maniera dignitosa.
"Il Ministero delle disabiltà esiste da poco ma io spero che si arrivi ad una sociètà così civile dove non ci sarà più la necessità di ribadire a tutti "ricordati che in quella norma bisogna considerare anche le persone con disabiltà, - ha detto il Ministro agli intervenuti all'incontro - quando arriveremo al giorno in cui non ci sarà bisogno di un Ministero delle disabliltà forse avremo raggiunto la società perfetta, per ora c'è bisogno di attenzione e bisogna tenerla alta.