“Fare fronte comune per salvare la Sangritana e i suoi lavoratori”. E' l'appello che il commissario provinciale della Lega Chieti, Maurizio Bucci ha rivolto, questa mattina, nel corso di una conferenza stampa a Lanciano, alle istituzioni del territorio. “La Sangritana ha un grande potenziale. E ora, dopo i finanziamenti del ministro Salvini, ancora di più”, ha evidenziato. “La scorsa settimana - ha ricordato - ho inviato un comunicato stampa, in cui esprimevo preoccupazione riguardo a voci sulla cessione di quote della Sangritana a privati. Voci, fra l'altro, confermate anche dal consigliere regionale Campitelli, che poi però ci ha ripensato e si è apprestato a smentire tutto, rischi e problemi, con dichiarazioni estemporanee che lasciano il tempo che trovano. Nella nota - ha sottolineato Bucci - sollevavo domande sul futuro occupazionale dei lavoratori. Oggi torno sul tema per ribadire, in veste di commissario provinciale della Lega, i dubbi e le perplessità che ho e per dichiarare che sono assolutamente contrario ad una eventuale cessione dell’azienda in tutto o in parte a gruppi privati. La Sangritana fa parte della storia di Lanciano, anzi è parte integrante di Lanciano! Conosco bene l’azienda, essendo stato in passato, per i miei titoli professionali, sindaco revisore della ex Ferrovia Adriatico Sangritana. Per questo ne posso parlare. È un’azienda con tratte di percorrenza (tracce) decisamente interessanti e fruite, che offre un servizio pubblico di indubbia utilità e qualità e con prospettive di crescita ottime. Tra l’altro già nel 2015, quando ci fu la fusione di Arpa, Gtm e Sangritana, quest’ultima ha portato in dote un consistente patrimonio utile alla nuova società Tua SpA. Non vorremmo, pertanto, come purtroppo invece viene da pensare, che la cessione di una parte di quote sia solo per risolvere problemi finanziari altrui. Io credo, e lo credono tutti i lancianesi, - ha ribadito Bucci - che la Sangritana abbia un forte potenziale. E ne è certo anche il governo nazionale che, per volontà del vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, proprio l’altro giorno, attraverso il Sottosegretario e segretario regionale della Lega Luigi D’Eramo, ha annunciato un finanziamento di oltre 37 milioni di euro per l’acquisto di 6 treni elettrici e a idrogeno oltre che per l'ammodernamento del parco mezzi della storica società Frentana. E' lo stesso governo, quindi, ripeto, a credere fortemente nelle capacità di ulteriore crescita della Sangritana gestita dall’Ente pubblico. Diversamente non si spiegherebbe l'interesse di imprese private ad acquisirne in tutto o in parte la proprietà. E’ tipico purtroppo di una certa sinistra svendere i gioielli di famiglia. Penso all’Iri, penso alle tante cessioni fatte da Prodi e D’Alema con i governi passati. Questa cultura non appartiene e non deve appartenere, invece, al centrodestra. Io sono convinto e oggi, dopo i finanziamenti in arrivo del ministro Salvini, lo sono ancora di più che se tutti insieme, vertici della Regione in primis, a cui mi appello, ci impegniamo a lavorare per utilizzare al meglio tali risorse, individuando per la Sangritana opportune strategie di sviluppo, possiamo raggiungere straordinari risultati. E ciò per il bene dell'azienda, dei lavoratori, dell'intero territorio frentano e dell'Abruzzo. Come Lega, chiedo a tutti i consiglieri del territorio provinciale, di maggioranza e di opposizione, di fare fronte comune per la difesa di questo gioiello. Sono certo che avremo dalla nostra parte la città di Lanciano, l’intera zona della Frentania e le istituzioni locali. Valorizziamo - ha concluso il commissario della Lega - i nostri tesori per far crescere il territorio, difendiamo la nostra identità, difendiamo i lavoratori della Sangritana, difendiamo Lanciano”.