5 gennaio 2012. Visto il perdurare della violenta ondata di maltempo e i gravissimi problemi che stanno interessando tutto l'Abruzzo, il presidente della Regione, Gianni Chiodi, ha dichiarato lo stato di emergenza regionale ed ha delegato i prefetti a chiedere l'aiuto dell'Esercito. La situazione su tutto il territorio è estremamente critica, per questo il Governatore ha sollecitato gli stessi Prefetti a disporre la chiusura di tutti gli uffici pubblici per la giornata di lunedì, 6 febbraio. Fa altresì appello a tutti i cittadini a restare in casa, evitando situazioni di pericolo, e di mettersi in circolazione solo per motivi inderogabili e di estrema urgenza. Rivolgendosi ai cittadini, il Governatore dell'Abruzzo, Gianni Chiodi, fa appello a non muoversi da casa, se non per motivi di estrema necessità. Fa sapere di aver ricevuto rassicurazioni sul fatto che, entro un paio d'ore, una corsia dell'autostrada A24 sarà di nuovo percorribile e questo consentirà di portare soccorso, a chi ne ha effettivo bisogno, in maniera più agevole. Chiodi informa che gli operatori della Protezione civile, con tutti i mezzi disponibili, stanno operando a pieno regime ma soprattutto per tamponare le criticità più avvertite. Tutte le squadre sono in campo per portare soccorso nelle zone più colpite. Sono quattro i comuni totalmente isolati e tante frazioni addirittura sono prive di energia elettrica. Quindi, il Presidente, anche in virtù delle pessimistiche previsioni meteo dei prossimi giorni, dice alla popolazione di essere realista e di prepararsi ad affrontare anche altri giorni di disagio, magari riconoscendo la priorità degli interventi per chi ne ha più necessità.