Il Portavoce uscente di Michele Marisi: “Ho passato il testimone, a 29 anni si è ‘vecchi’ per pretendere di rappresentare una generazione che corre più veloce di noi”
CHIETI. Si è svolto stamani a Chieti, presso il Grande Albergo Abruzzo, il primo congresso regionale abruzzese di Gioventù Nazionale, il movimento giovanile di Fratelli d’Italia-An. Ad aprire i lavori, dopo i saluti del Coordinatore regionale abruzzese di FdI-An Etelwardo Sigismondi e del Consigliere comunale di Chieti Marco di Paolo, è stato Marco di Michele Marisi, 29 anni di Vasto, che ha scelto di investire su chi è ancora più giovane, lasciando la reggenza dopo un impegno che ha portato Gioventù Nazionale ad essere, in regione, un movimento giovanile strutturato, con un tesseramento importante e con nuclei su tutto il territorio e potendo contare su eletti negli atenei e nei Comuni.
“Per Gioventù Nazionale - ha detto di Michele Marisi - è un momento importante. Dopo un tesseramento altrettanto importante nella regione Abruzzo, frutto evidentemente di un lavoro capillare riconosciuto dal numero di adesioni che abbiamo avuto, è arrivato il momento di lanciare le nuove sfide. In questi anni ci siamo concentrati sulla costruzione del movimento giovanile partendo dalle università, che hanno visto il nostro protagonismo nella composizione delle liste, nell'elezione dei nostri ragazzi, nella conquista del seggio al Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari con Nicola D'Ambrosio; proseguendo con le elezioni amministrative che hanno visto partecipare ed eleggere i nostri ragazzi, alcuni dei quali hanno avuto importanti risultati permettendo loro l'ingresso in Giunta come Carla Zinni a Casalbordino; concludendo sui territori, con nuclei che disegnano una capillarità non indifferente di un movimento giovanile che è nato da poco, che è quello di un partito ancora in crescita. Non è da dimenticare, infine, l'adesione del Presidente della Consulta Provinciale degli Studenti di Chieti, Daniele Lupi, a Gioventù Nazionale”.
Sulla scelta di lasciare la reggenza di Gioventù Nazionale in favore di un ragazzo ancor più giovane, Marco di Michele Marisi ha tenuto a sottolineare con forza come “se si chiede rinnovamento in Politica, nei partiti, poi bisogna anche operarlo quando riguarda se stessi. Pur avendo potuto scegliere di restare a fare il Portavoce regionale di Gioventù Nazionale, tra l’altro in un momento di grande crescita del movimento giovanile e del partito, ho ritenuto voler innanzitutto dare l’esempio; poi credo che a 29 anni si è piuttosto ‘vecchi’ per pretendere di rappresentare in un ruolo che necessita di una vicinanza alle scuole ed agli atenei, ai ragazzi ed agli studenti, una generazione di gran lunga diversa da chi è nato negli anni ’80, e che corre veloce”.
È stato eletto alla unanimità Coordinatore regionale di Gioventù Nazionale, per acclamazione, al termine del dibattito, Roberto Miscia, 23enne studente di design presso la facoltà di Architettura della d’Annunzio e progettista nell’azienda della famiglia.
Tanti gli interventi dei ragazzi di Gioventù Nazionale, tra cui quelli di Nicola D’Ambrosio, eletto al Cnsu, Carla Zinni, Assessore del Comune di Casalbordino, Terenzio Rucci, uscente dell’Esecutivo nazionale del movimento, e lo stesso Roberto Miscia, oltre ai rappresentanti delle quattro province.