Si tratta di un Tomografo assiale computerizzato GE Medical System, 128 strati, completo di pacchetti per la ricostruzione delle immagini in 3D, e dotato di software Angio TC per lo studio del distretto vascolare, e dei pacchetti dedicati alla simulazione endoscopica con studio del colon, del distretto cardiaco e software per lo studio del nodulo polmonare.
“Abbiamo tenuto fede all’impegno di dotare l’ospedale Renzetti di un secondo apparecchio - sottolinea il Direttore generale della Asl Thomas Schael - che permetterà alla diagnostica radiologica di compiere un salto di qualità importante, in termini di qualità e non solo. Il nuovo tomografo, infatti, con la dotazione di software acquistata permette di eseguire numerosi esami per distretti corporei mai studiati in precedenza, tra i quali il cardiovascolare è di assoluta importanza. Inoltre sono molto più veloci i tempi di acquisizione delle immagini, ad altissima risoluzione, per cui potranno essere eseguite prestazioni in numero maggiore”.
Ma non finisce qui, perché nei piani della Direzione Asl figura anche la sostituzione della Tac, decisamente datata, attualmente in uso alla Radiologia: l’acquisto è stato inserito nell’elenco di azioni da finanziare con i fondi messi a disposizione dal PNRR.