E' stata “presentata” ufficialmente stamane, nel corso di una breve inaugurazione, la nuova tac dell'ospedale di Vasto. Al taglio del nastro hanno preso parte l’Assessore regionale alla Salute, Nicoletta Verì, il Sindaco, Francesco Menna, l’Arcivescovo Bruno Forte, il Direttore della Radiologia, Maria Amato, l’Assessore regionale all’Urbanistica, Nicola Campitelli, il consigliere regionale Sabrina Bocchino e il Direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Thomas Schael. «Affidabilità, concretezza, fatti: questo avevo annunciato nel corso delle mie visite precedenti a Vasto e oggi possiamo darne una prima dimostrazione - ha sottolineato Nicoletta Verì -. E’ un risultato che ci rende orgogliosi perché abbiamo operato per il bene dei cittadini e questo è solo il raggiungimento del primo degli obiettivi che ci siamo dati». La Tac installata consentirà un significativo salto di qualità per i pazienti, grazie alle sue caratteristiche peculiari: la Revolution EVO a 128 strati, autentico must nella tecnologia diagnostica, è dotata di un sistema di acquisizione d’immagine digitale ad altissima risoluzione sia spaziale sia temporale, che consente di eseguire in modo egregio le più sfidanti applicazioni cliniche richieste a un tomografo Tac in utilizzo diagnostico e di pronto soccorso: la cardiologia e lo studio dell’ictus (stroke). Per l’ospedale di Vasto e per l’intera Azienda, dunque, si tratta di un’acquisizione assai importante, in termini di qualità, tipologia e numero di esami, con ricadute positive anche sull’organizzazione del lavoro: la velocità di acquisizione delle immagini, infatti, permette di ottimizzare le risorse e rispondere a un’ampia tipologia di urgenza, oltre che ridurre i tempi di attesa. Non da trascurare, poi, la ridotta dose di radiazioni ionizzanti emesse durante l’esame, a parità di qualità dell’immagine. «Mi ero preso l’impegno di portare a termine un percorso avviato anni fa - ha detto Schael - e di inaugurare la Tac entro l’anno, ho mantenuto fede alla promessa. Tutti hanno contribuito a realizzare questo risultato, e sottolineo tutti, personale di reparto e non, ed è doveroso rendere loro merito. Questo appuntamento cade in giorni in cui il richiamo alla pace è forte e vorrei che fosse estesa al tema della salute. Lo dico ai sindaci, ai rappresentanti delle istituzioni, ai professionisti, ai movimenti civici: non possiamo non avere una convergenza su priorità e obiettivi quando c’è da organizzare al meglio l’assistenza per i nostri cittadini. Ovviamente non c'è soltanto Vasto nei pensieri e nelle strategie di questa Direzione - ha aggiunto il manager - perché nei prossimi mesi il nostro lavoro sarà in gran parte concentrato su Lanciano».