"Un esempio virtuoso di collaborazione tra l’amministrazione comunale di Pescara e l’azienda sanitaria locale, per un obiettivo importante da raggiungere a beneficio della comunità". L’assessore al Patrimonio Patrizia Martelli ha aperto con queste parole l’incontro di questa mattina con in giornalisti, nel corso del quale è stato presentato il progetto di realizzazione di una nuova postazione del 118 a Pescara Sud, in un’area della città dove questo servizio sarà molto utile per tutelare di più e meglio la salute e la vita delle persone. Nei prossimi giorni sarà infatti firmata la convenzione con la quale il Comune metterà a disposizione della Asl per 19 anni un immobile di 130 metri quadrati su due piani in via San Marco, nei pressi del polo sportivo, attualmente inutilizzato e che necessità di ristrutturazione; la Asl, da parte sua, provvederà a eseguire opere di adeguamento alla vigente normativa igienico-sanitaria e di sicurezza, per un investimento di circa 85mila euro, a fronte dell’applicazione da parte dell’amministrazione dello scomputo dai canoni delle spese sostenute. Saranno così dimezzati i canoni di locazione che altrimenti l’azienda sanitaria avrebbe dovuto sostenere. Va quindi sottolineato come l’amministrazione non sosterrà alcun costo.
Per il direttore sanitario aziendale, Antonio Caponetti "si tratta di un’operazione intelligente, perché permette di cogliere utilità sia per il Comune che per il sistema sanitario locale, a conferma della buona intesa tra queste due realtà pubbliche che si è manifestata non solo in relazione alla lotta al Covid ma che continua oggi e continuerà con altre iniziative di cui parleremo a breve".
Per Vincenzino Lupi, responsabile della Uoc del servizio 118 "Realizziamo una struttura molto bella e funzionale, che oltretutto è localizzata in una posizione strategica in quell’area della città. Ci permetterà di migliorare su più fronti: garanzia d’intervento, tempistica del soccorso e ottimizzazione delle modalità di gestione sono i vantaggi che otterremo da questa nuova dotazione operativa. È una sede aggiuntiva con cui andiamo a coprire un altro sito territoriale, affiancandola a quelle già esistenti per le attività delle ambulanze di tipo A e tipo B, localizzate in ospedale, a Nord, in Centro e nei pressi del Tribunale".
Per il potenziamento dell’emergenza-urgenza territoriale, com’è noto, vi era l’obbligo di legge di consultare prima gli enti pubblici riguardo alla disponibilità di spazi idonei, solo successivamente è possibile ricorrere al mercato privato. Questo per favorire il pagamento di un affitto calmierato.
I lavori dureranno alcuni mesi, l’entrata in funzione del presidio è prevista tra dicembre 2021 e gennaio 2022.
Il sindaco Carlo Masci ha aggiunto: "Questi sono esempi di buona amministrazione, perché si riesce a garantire un servizio aggiuntivo importante, cogliendo nel contempo un ottimo risultato economico sia per la Asl, che riduce i costi di locazione, sia per il Comune che recupera a costo zero un immobile di proprietà. Mi congratulo quindi con l’assessore Patrizia Martelli e con la dirigente del settore, Federica Mansueti, per l’efficacia del lavoro svolto. Sono convinto che i residenti di quella parte di Pescara sappiano apprezzare questa iniziativa".
In conferenza stampa sono intervenuti anche il consigliere regionale e comunale Vincenzo D’Incecco, la Responsabile del settore Patrimonio del Comune Federica Mansueti, e, per la Asl, il Direttore Amministrativo Vero Michitelli, e il Direttore dell’Unità Operativa Complessa Servizi Tecnici e Manutentivi della ASL di Pescara ing. Antonio Busich.