La giornata di festa, animata da circa 2000 studenti provenienti da tutto l'Abruzzo e da altre regioni italiane, ha dato modo di fare il punto sulla ripresa dell'attività sportiva scolastica dopo il blocco dell'emergenza sanitaria. "Il Covid - ha detto Quaresimale - ha rischiato di cancellare l'attività sportiva nelle scuole dopo anni spesi a promuovere percorsi didattici e non sull'utilità della pratica sportiva durante le ore scolastiche. La reazione di tutta la scuola italiana è stata tale che ha permesso di tornare a fare e parlare di sport nelle scuole. La manifestazione che si conclude venerdì conferma questo grande bisogno degli studenti italiani di stare insieme, fare socialità, vivere nel segno dei valori etici e lealtà propri dello sport e della sana competizione". Particolarmente toccanti i due momenti di raccoglimento che gli studenti, nel corso della cerimonia di inaugurazione, hanno preparato in ricordo della strage di Capaci di 31 anni fa e delle vittime delle alluvioni che hanno devastato l'Emilia Romagna