Stavano percorrendo un itinerario alpinistico sulla cima orientale del Gran Sasso legati tra loro in conserva, i due giovani alpinisti di 28 e 25 anni di Corfinio (Aq), che stamane hanno trovato la morte dopo essere scivolati per circa un migliaio di metri fino alla base della ferrata Ricci, sul versante teramano del Gran Sasso. Dopo aver sbarcato in quota alla base della parete due tecnici di elisoccorso del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo, l'eliambulanza del 118 di Pescara ha provveduto al recupero delle due salme per mezzo del verricello, entrambe trasportate fino ai Prati di Tivo e consegnate alle autorità presenti.