Le restrizioni del Decreto parlano chiaro,anche le attività di parrucchieri ed estetiste restano chiuse,ma c’è chi continua in questi giorni di emergenza sanitaria ad offrire il servizio a domicilio, pensando di fare il furbo, mettendo a rischio la propria e la vita degli altri con la possibilità di contrarre il temuto virus. È il caso del quarantenne fermato dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Chieti sabato scorso a Ripa Teatina. L'uomo stava rientrando a casa a bordo della sua vettura quando all’alt dei militari ha accelerato dando inizio ad un pericoloso inseguimento durato circa 4 km. Nell’ispezionare il mezzo, i militari dell' Arma hanno trovato,in una busta di plastica,gli attrezzi del mestiere.Con il suo gesto asseritamente giustificato dalla paura di essere multato, non ha fatto altro che raddoppiare la sanzione: contravvenzionato per le violazioni delle misure anti covid-19 e denunciato in stato di libertà per resistenza a pubblico ufficiale.