Saranno i Comuni di Monfefino e Castiglione Messer Raimondo a partire, già da domani, con lo screening di massa anti Covid-19 che la ASL di Teramo ha organizzato, insieme ai 47 Sindaci dei Comuni del territorio provinciale, Regione Abruzzo, Protezione Civile Regionale e gli Ordini professionali dei Medici, degli Infermieri, dei Veterinari e dei Biologi. Lo scopo è quello di scoprire quanti più soggetti positivi al Covid che, non presentando alcun sintomo, non si accorgono di aver contratto la malattia e, quindi, sono potenzialmente in grado di infettare tutte le persone con cui vengono a contatto. “E’ un modo per interrompere la catena dei contagi – dichiara il Direttore Generale della ASL Maurizio Di Giosia – in un momento in cui la situazione nella nostra provincia risulta essere particolarmente difficile per l’elevato numero di pazienti positivi. Se si pensa che, oltre ai circa 200 ricoverati, ci sono oltre 4700 persone in isolamento domiciliare, ci si rende immediatamente conto della difficoltà di effettuare il tracciamento di tutti i contatti. Lo screening di massa è un’ottima occasione per tutti i cittadini che possono controllare il proprio stato di salute e, nel frattempo, dimostrare grande senso civico, aiutando le Istituzioni nella lotta al Coronavirus. Sottoporsi allo screening è un’azione volontaria, ma noi tutti invitiamo caldamente le persone ad aderire a questa importante iniziativa.” Ricordiamo che lo screening è gratuito e si tratta di un tampone nasofaringeo del tipo “rapido”, in grado cioè di dare un risultato in poco tempo. Lo screening è aperto a tutte le cittadine e i cittadini residenti o domiciliati, di età superiore ai 6 anni; i minori devono essere accompagnati da un genitore. Sarà necessario portare con sé la tessera sanitaria e un documento di identità valido. All’accettazione, inoltre, bisognerà compilare un modulo di consenso che, per velocizzare le operazioni di accettazione, potrà essere consegnato già compilato, scaricandolo dal sito web del proprio Comune di appartenenza o dal sito web della ASL di Teramo. Entro tre ore dal test, in caso di risultato positivo, le persone riceveranno una chiamata da un operatore sanitario al numero di telefono indicato sul modulo di consenso. Se entro tre ore non si riceve nessuna chiamata, vuol dire che il tampone ha avuto esito negativo. Ogni Comune allestirà delle postazioni dove verranno effettuati i test rapidi. Le località esatte e gli orari saranno pubblicati sul sito web di ogni Comune dove i cittadini potranno reperire tutte le informazioni necessarie.