Via la quarantena covid dopo un contatto con positivi per i soggetti vaccinati con 3 dosi o con seconda dose entro 4 mesi. E' questo uno degli orientamenti del Cts che si è riunito oggi sul tema della quarantena covid per vaccinati.
Quarantena a 5 giorni e obbligo di tampone, invece, per chi - vaccinato da oltre 4 mesi con la seconda dose - entri in contatto con un positivo. Per i non vaccinati la quarantena rimane di 10 giorni più il tampone o 14 giorni senza tampone. Il Comitato tecnico scientifico ha avuto una "discussione ampia" sul tema all'ordine del giorno riguardante nuove regole sulla quarantena per i vaccinati Covid-19.
E "ha trovato come sempre una posizione condivisa", come si apprende da fonti qualificate del Cts. Nel pomeriggio, in programma la cabina di regia e il Consiglio dei ministri. REGIONI - Passare dalla quarantena all'autosorveglianza per i vaccinati con dose booster entrati a contatto con positivi, riducendo il ricorso ai tamponi, e indirizzare l'attività di contact tracing sui non vaccinati e sui contesti di maggior rischio di diffusione del coronavirus. Stop ai tamponi per terminare la quarantena, dopo 10 giorni di isolamento, per chi ha la terza dose e non ha sintomi. E' quanto scrivono i governatori nel documento condiviso in Conferenza Regioni e inviato al governo sulla riduzione della quarantena per i vaccinati con dose booster. La proposta dei presidenti di Regione è di ''mantenere la quarantena per tutti i contatti non vaccinati'' e di mantenere una strategia di testing nelle persone a rischio, come gli immunocompromessi, o per i contesti sanitari e socioassistenziali. Infine i governatori chiedono al governo di permettere la graduale attivazione di meccanismi di automatizzazione per la comunicazione dell'isolamento e della quarantena e per la raccolta di informazioni sullo stato di salute e sui contatti. (fonte Adnkronos)