Le indagini, avviate a seguito della denuncia della vittima, hanno permesso di ricostruire la dinamica del fatto. Secondo la ricostruzione, i tre giovani avrebbero aggredito e rapinato il minorenne, strappandogli una collanina, per poi darsi alla fuga.
Gli elementi raccolti dalla Squadra Mobile, tra cui le dichiarazioni della vittima e le immagini di videosorveglianza, hanno portato il GIP di Pescara a emettere le misure cautelari degli arresti domiciliari, considerata la gravità e pericolosità della condotta degli indagati.
Si precisa che le responsabilità devono essere ancora valutate nell'ambito del processo penale e che gli indagati sono da ritenersi innocenti fino alla conclusione di tutti i gradi di giudizio.