Mercoledì 27 Novembre 2024

Cronaca

Francavilla al Mare, denunciati due romeni per furto aggravato in concorso

10/02/2022 - Redazione AbruzzoinVideo
Francavilla al Mare,  denunciati due romeni per furto aggravato in concorso

L'uomo e la donna rintracciati dai Carabinieri avevano compiuto un furto in una profumeria e lo avevano fatto già in altre località

Un 29enne ed una 26enne di origini romene ma residenti a Napoli, sono stati denunciati dai Carabinieri della Stazione Carabinieri di Francavilla al Mare per furto aggravato in concorso. Gli eventi risalgono al pomeriggio del 21 gennaio scorso.

L’uomo e la giovane donna raggiungono l’attività commerciale in centro città e, mentre l’uomo rimane a bordo della loro autovettura di grossa cilindrata con il motore acceso, la giovane donna entra all’interno del negozio asportando profumi di pregio che occulta all’interno di una borsa schermata, riuscendo così ad eludere il sistema antitaccheggio. Una volta uscita dal negozio la donna sale sul veicolo e insieme al suo complice si dilegua con il bottino del valore di circa 500,00 euro.

Le indagini, avviate immediatamente dopo i fatti, hanno permesso di individuare i due responsabili i quali sono soliti commettere reati della stessa specie e con lo stesso modus operandi. Furti di profumi di note marche che hanno commesso nelle regioni limitrofe alla loro residenza. La loro individuazione è stata possibile all’accurata analisi delle immagini dei sistemi di video sorveglianza presenti nella zona e dalle testimonianze raccolte. Per tali motivi i due giovani dovranno rispondere di furto aggravato in concorso.

CONDIVIDI:

Potrebbero interessarti

Il sistema utilizzato, semplice ma efficace, prevedeva l'uso di stickers adesivi fissati ai capi con il calore del ferro da stiro.

La donna era riuscita ad ingannare i risparmiatori proponendo investimenti redditizi in progetti fittizi all'estero. Individuata e segnalata all'autorità giudiziaria rischia una condanna penale per reati gravi.

La Direzione Marittima di Pescara, in collaborazione con la Polizia Stradale, ha concluso una complessa operazione di controllo denominata “WRONG WAY”, svoltasi dal 11 al 17 novembre.

Quando la collaborazione tra istituzioni, parrocchia e associazioni riesce a trasformare il dibattito in azioni tangibili.