Dramma sfiorato nella serata del 6 gennaio 2025, quando una donna del posto ha contattato la Stazione dei Carabinieri per segnalare l’intenzione suicidaria della figlia trentenne. La ragazza, dopo aver comunicato alla madre di voler togliersi la vita, si era allontanata da casa a bordo della sua auto, portando con sé una cintura di accappatoio e senza fornire indicazioni sul luogo in cui si stesse recando.
I militari, immediatamente attivati, sono riusciti a stabilire un contatto telefonico con la giovane, riuscendo a tranquillizzarla. Contestualmente, grazie alle tecnologie di localizzazione, hanno individuato la sua auto parcheggiata in un’area isolata nel comune di Pescara.
Raggiunto il luogo, i Carabinieri hanno trovato la donna in procinto di compiere l'estremo gesto, con la cintura già posizionata intorno al collo. L’intervento decisivo ha evitato il peggio. La trentenne è stata poi affidata al personale sanitario del 118, che l’ha trasportata in ospedale. Le sue condizioni non sono gravi.