Honda Italia si prepara a un anno cruciale, con l’obiettivo ambizioso di produrre 142.000 motocicli entro il 31 marzo 2025. Amedeo Nanni, Segretario Interregionale FIM CISL, insieme ad Antonello Canale, rappresentante RSU Honda, esprime soddisfazione e determinazione di fronte a questa proiezione, definendola una grande opportunità per la crescita e lo sviluppo dello stabilimento di Atessa, che conta circa 1.000 dipendenti tra diretti e indiretti.
«Honda si distingue positivamente rispetto al settore automotive, in difficoltà, grazie a una tendenza di crescita costante», sottolineano Nanni e Canale. «Uno dei nostri obiettivi principali rimane la stabilizzazione dei lavoratori in somministrazione, per garantire un ambiente sereno e produttivo. Come FIM CISL, ci impegniamo a tutelare il benessere dei dipendenti, migliorando la parte economica e rinnovando i contratti a livello nazionale e aziendale».
Nella foto, Amedeo Nanni
Il sindacato pone l’accento anche sulla sicurezza, ribadendo la necessità di un ambiente lavorativo che tuteli la salute dei lavoratori, un impegno costante per evitare infortuni e promuovere iniziative in favore della sicurezza. Un altro motivo di orgoglio per lo stabilimento abruzzese è lo sviluppo interno del nuovo “SH vetro”, frutto del lavoro e dell’ingegno dei dipendenti di Honda Italia. A breve, inoltre, nuovi modelli e colorazioni entreranno in produzione, ampliando l’offerta e rispondendo alla crescente domanda del mercato.
«La nostra capacità di adattamento e innovazione sarà fondamentale per affrontare le sfide future», concludono Nanni e Canale, richiamando i lavoratori a mantenere un impegno collettivo e un’unità d’intenti, per fare di Honda Italia un punto di riferimento nel settore delle due ruote.