L'esito dell'autopsia effettuata all'ospedale di Kiev sul corpo di Massimiliano Galletti - il volontario della Protezione Civile di San Benedetto del Tronto originario di Chieti - conferma la morte per esplosione: fatale la scheggia di un colpo di 'Rpg', un lancia granate portatile anti carro.
A causa delle lesioni riportate l'uomo era rimasto in coma per un mese prima del decesso avvenuto ieri. Lo riferisce l'avvocato della famiglia di Galletti Carla Tiboni Dopo l'autopsia il Ministero della difesa di Kiev potrà concedere il nulla osta per il rientro in Italia della salma che avverrà via terra, passando per la Polonia, grazie a un'organizzazione internazionale di pompe funebri.